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Catania, studenti bonificano area prossima a scavi archeologici

L'iniziativa rientra nel progetto Archeologico di Montervergine

Pubblicato:07-09-2021 17:32
Ultimo aggiornamento:07-09-2021 17:32

progetto Archeologico di Montervergine
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CATANIA – Gli studenti del corso di laurea in Beni culturali e Archeologia dell’Università di Catania hanno liberato da sterpaglie e rifiuti l’area esterna a Palazzo Ingrassia, nel centro storico del capoluogo etneo, in vista dell’avvio degli scavi archeologici previsti dal progetto Archeologico di Montervergine.

Le azioni di bonifica sono state eseguite nei giardini di Palazzo Ingrassia dell’Università di Catania, edificio storico costruito sui resti di un Ninfeo Romano, e supportate dal Comitato popolare Antico Corso, parte attiva del progetto, che ha messo a disposizione la strumentazione per ripulire l’area e dal Servizio Igiene urbana e ambientale del comune di Catania. L’iniziativa prevede, inoltre, attività di ricerca, didattica e divulgazione e, soprattutto, consentirà per la prima volta di toccare con mano l’archeologia in un’esperienza pubblica e partecipata, aperta a studenti e cittadini.

“Gli interventi di scavo stratigrafico– ha fatto sapere Simona Todaro, docente dell’ateneo catanese e responsabile del progetto- saranno avviati nelle prossime settimane e consentiranno di far scoprire l’archeologia da un punto di vista scientifico e didattico, in un processo continuo e costante di integrazione con i residenti del quartiere”. Simona Todaro è coadiuvata nel progetto da Gioconda Lamagna del Parco archeologico di Catania e da Michela Ursino della Sovrintendenza di Catania.


Sono, inoltre, previsti interventi di valorizzazione dell’area con specifiche azioni di archeologia partecipata dirette agli abitanti del quartiere e ai visitatori e turisti del capoluogo etneo. Il progetto sarà realizzarlo dall’ateneo catanese in collaborazione con la Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali e il Parco archeologico di Catania e con il supporto logistico del comune.

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