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A Firenze riapre la Sala del Colosso all’Accademia

L'ambiente è stato completamente rinnovato: le pareti sono blu, valorizzate da una nuova illuminazione

Pubblicato:07-02-2022 15:34
Ultimo aggiornamento:07-02-2022 15:40
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sala del colosso firenze_
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FIRENZE – La Galleria dell’Accademia di Firenze da domani riapre al pubblico la sala del Colosso. Una sala oggetto, a partire dall’ottobre 2020, di interventi di restauro architettonico-strutturale, di climatizzazione e di un restyling completo dell’allestimento, con un nuovo impianto di illuminazione, di ultima generazione, studiato per esaltare le opere esposte insieme al particolarissimo colore blu scelto per le pareti.


sala del colosso firenze_

La sala del Colosso è il primo grande ambiente che si incontra nel percorso espositivo ed è caratterizzata, al centro, dall’imponente bozzetto in terra cruda del Ratto delle Sabine, capolavoro del Giambologna. Inoltre, ospita la collezione della pittura fiorentina del Quattrocento e del primo Cinquecento. Così, per rendere più godibile la visione di queste opere è stata creata una nuova saletta, a cui si accede attraverso quella del Colosso, dedicata nello specifico al Quattrocento.


sala del colosso firenze

“Quando abbiamo deciso di agire sulle capriate della sala del Colosso, il cui stato verteva in gravi condizioni da anni, con un impianto che perdeva acqua creando pericolose infiltrazioni, è stato necessario disallestire la sala”, racconta Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze. “È stata l’occasione per risistemare l’allestimento della collezione, qui conservata, con luci nuove e pareti colorate, per le quali abbiamo usato uno speciale blu che mi piace chiamare ‘blu Accademia’”. Le opere, prosegue, “sono state distanziate per rendere il percorso più fluido, utilizzando anche supporti più leggeri, meno invasivi, per le didascalie, tutte riviste e cambiate”.

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