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Basta odio in rete, appello ai più giovani: “Denunciate”

Campagna del Corecom Lazio in collaborazione con l'Agenzia Dire: "Diventate parte attiva per interrompere questa terribile catena"

Pubblicato:06-12-2021 14:53
Ultimo aggiornamento:06-12-2021 14:53
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hater
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ROMA – La catena dell’odio in reta va spezzata e a farlo possono essere i più giovani, denunciando gli haters. Parola di Federico Giannone, consigliere del Corecom Lazio, che in questa video-pillola si rivolge direttamente a ragazzi e ragazze.

“Interrompiamo la terribile catena dell’odio in rete. La maggior parte di voi ha un rapporto quotidiano con i social, capita spesso che vediate parole, immagini, foto, meme, video, commenti e post violenti, usati per ferire le persone o addirittura usati per incitare alla violenza contro un gruppo sociale o un individuo– spiega Giannone-. Questo comportamento incivile viene amplificato dall’anonimato, senza vedere l’altra persona la soglia di inibizione nel lanciare insulti si abbassa così come la paura delle conseguenze. Si arriva a rovinare la vita di molte persone. Che fare? Denunciate questi comportamenti ai vostri genitori e ai vostri insegnanti, diventando parte attiva per interrompere questa terribile catena”.

La video-pillola è stata realizzata nell’ambito della campagna del Corecom Lazio – che affronta le tematiche della Dipendenza, dell’Odio in Rete, del Cyberbullismo, del Sexting e dell’Adescamento online –, realizzata in collaborazione con l’agenzia di stampa Dire.


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