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Pronto un Cersaie in Fiera a Bologna da tutto esaurito, invitato anche Draghi

Per il grande ritorno del salone della ceramica e dell'arredo bagno sono attesi 600 espositori da 25 paesi

Pubblicato:05-07-2021 13:31
Ultimo aggiornamento:05-07-2021 13:31
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BOLOGNA – Bologna si prepara ad un Cersaie da “tutto esaurito”, con il premier Mario Draghi invitato all’inaugurazione. Sono attesi 600 espositori da 25 paesi (soprattutto Spagna, Turchia, Polonia e India, oltre ovviamente all’Italia) per il grande ritorno del salone della ceramica e dell’arredo bagno, in programma dal 27 settembre all’1 ottobre alla Fiera di Bologna.

Si punta alle dimensioni di prima della pandemia, pur con misure di sicurezza anti-Covid, e nello stesso tempo ed effettuare uno stress test per i padiglioni dell’expo bolognese, dove si stima possono essere accolte in contemporanea 50.000 persone in condizioni di sicurezza. C’è un protocollo già pronto, con percorsi guidati e addetti per evitare assembramenti, mentre espositori e visitatori potranno evitare la quarantena con il green pass. L’aeroporto, come assicura il presidente Enrico Postacchini, è pronto a tornare già questa estate ad un numero di destinazioni molto vicino a quello pre-pandemia. Non solo. Le prime prenotazioni alberghiere stanno già arrivando, anche se diversi alberghi riapriranno i battenti solo a settembre.

“È la prima grande fiera internazionale che si terrà in presenza, una sfida più impegnativa degli anni scorsi”, ammette il presidente di Confindustria Ceramica, Giovanni Savorani. “Dobbiamo dimostrare tutti insieme che queste attività possono riprendere. Ci auguriamo che per allora che tutti gli emiliano-romagnoli che l’avranno voluto saranno vaccinati. Vogliamo mandare un messaggio di serenità”. Per dare ancora maggiore visibilità e prestigio all’evento è stato invitato con una lettera il presidente del Consiglio Draghi, che ha già incontrato gli imprenditori del settore ceramico a Fiorano un mese fa.


La presenza di Draghi sarebbe “un regalo bellissimo”, secondo il presidente di Bolognafiere Giampiero Calzolari. “Noi per definizione facciamo assembramenti ma in questi mesi abbiamo cercato comunque di tenere viva la Fiera, con l’hub vaccinale, le scuole e la Business school. Ora siamo pronti a ripartire alla grande col Cersaie”, dice Calzolari alla presentazione di questa mattina a Palazzo Re Enzo. “Mi auguro anche io che Draghi accolga l’invito, sarebbe una presenza significativa“, dice il sindaco Virginio Merola, che ad ottobre passerà le consegne al suo successore. “Ci sono tutte le condizioni perché l’evento si svolga in sicurezza, sarà la mia ultima inaugurazione da sindaco ma finiamo alla grande”.

Il presidente regionale Stefano Bonaccini guarda al Cersae come una ulteriore occasione per la ripartenza dell’Emilia-Romagna. “Se ripartono anche le fiere e il turismo potremo avere una ripresa persino più robusta delle migliori previsioni. Torneremo là dove ci siamo lasciati”.

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