NEWS:

Meloni: “La nostra priorità è la messa in sicurezza dell’Italia, stop a ecologismo ideologizzato”

Per Giorgia Meloni è arrivato il momento di immaginare "un modello completamente nuovo" e di "realizzare le opere necessarie, velocemente e bene"

Pubblicato:05-06-2023 16:47
Ultimo aggiornamento:06-06-2023 14:57

giorgia meloni
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Imperativo prioritario dell’agenda di Governo è anche la messa in sicurezza della nostra Nazione. È una sfida epocale e l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna ce lo ha drammaticamente ricordato”. Così il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un messaggio inviato al Think Tank Futuro Italia Remind nel giorno in cui si celebra la Giornata mondiale dell’Ambiente.

LEGGI ANCHE: Il ministro Pichetto: “Dighe, argini e altre opere: basta dire ‘no’”. Salvini: “I no fanno male all’Italia”

“CI SONO INTERVENTI CHE NON POSSONO PIÙ ESSERE RIMANDATI”

Sull’ambiente “purtroppo stiamo scontando decenni di scelte mancate e di ritardi e l’idea, errata, che la cura del territorio non fosse un investimento strategico. Bisogna cambiare paradigma. Nessuno ha la bacchetta magica ma è arrivato il momento di immaginare un modello completamente nuovo, che sappia responsabilizzare di più tutte le amministrazioni coinvolte e permetta di realizzare le opere necessarie, velocemente e bene. E capire che ci sono interventi che non possono essere più rimandati o bloccati dalla burocrazia o da un certo ecologismo ideologizzato. Non è facile, ma il Governo sta lavorando incessantemente per raggiungere questo obiettivo”, prosegue Meloni.


CONIUGARE SOSTENIBILITÀ SENZA DISTRUGGERE FILIERE PRODUTTIVE

“Noi intendiamo coniugare sostenibilità energetica-ambientale, economica e sociale, accompagnando le famiglie, le imprese e i cittadini verso la transizione verde senza per questo consegnarci a nuove dipendenze o distruggendo intere filiere produttive”, dice ancora Meloni.

LEGGI ANCHE: Otto milioni di italiani a rischio frane o alluvioni: lo studio del Cnr

SOSTENIBILITÀ NON È TEORIA ASTRATTA, ATTUARLA SU NOSTRO TESSUTO

“Una delle sfide cruciali che abbiamo davanti è saper coniugare sostenibilità energetica-ambientale e sviluppo economico, unendo la conservazione dell’ambiente alle attività dell’uomo. Da sempre siamo convinti che la sostenibilità energetica-ambientale non possa essere considerata una teoria astratta da perseguire senza considerare la sua reale attuazione pratica e le sue conseguenze sul nostro tessuto economico, sociale e produttivo”, aggiunge infine la premier.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it