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Tg Sanità, edizione del 5 febbraio 2024

Si parla di dieta mediterranea, covid, sigarette elettroniche, endometriosi, apnee notturne

Pubblicato:05-02-2024 14:57
Ultimo aggiornamento:05-02-2024 16:52

copertina tg sanità
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SCHILLACI: DIETA MEDITERRANEA ANCORA POCO SEGUITA, EDUCARE GIOVANI

La percentuale di italiani che segue la dieta mediterranea è “ancora bassa”. Eppure adottare corretti stili di vita è “fondamentale per stare bene e prevenire l’insorgenza di malattie”. A dirlo il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo la settimana scorsa alla firma dell’accordo al Mimit con il settore della ristorazione ‘Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più’, per menù sani e sostenibili per le famiglie, anche al ristornate. A firmare l’accordo la ministra della Famiglia Eugenia Roccella, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida,il ministro del Turismo, Daniela Santanché è il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. “Un bambino che segue una corretta alimentazione- ha aggiunto Schillaci- sarà un adulto in salute e potrà a sua volta farsi promotore di uno stile di vita alimentare sano, anche quando si va al ristorante”.

COVID. INCIDENZA IN PICCHIATA A 7 CASI PER 100MILA ABITANTI. GIÙ ANCHE I RICOVERI

Nuovi casi di Covid ancora in calo del 30%, con un’incidenza che scende a 7 casi per 100mila abitanti e segnala praticamente la fine dell’ondata che a fine 2023 ha avvolto il Paese. È quanto emerge dall’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità e del ministero della Salute. Al 31 gennaio l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 3,5%, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (quando si attestava al 4,3%. In riduzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 1,2% (con 106 ricoverati), rispetto alla settimana precedente quando era all’1,4%. I tassi di ospedalizzazione e mortalità, così come il tasso di ricovero in terapia intensiva, conclude il report, sono più elevati nelle fasce di età più alte. 

FUMO. PEDIATRI A SCHILLACI: SIGARETTE ELETTRONICHE DANNOSE PER RAGAZZI

Il crescente uso di sigarette elettroniche tra i ragazzi e le ragazze, già nelle scuole secondarie di primo grado, preoccupa i pediatri e alcune associazioni di pazienti che hanno indirizzato una lettera al ministro della Salute, Orazio Schillaci, sottolineando che “il fenomeno solleva una serie di criticità” e richiede “una risposta da parte delle autorità sanitarie”. Assicurare maggiori controlli nella vendita di dispositivi contenenti tabacco e nicotina ai minori, regolamentare le aromatizzazioni che incentivano il loro utilizzo tra i giovani e mettere in campo campagne di sensibilizzazione sul tema: sono alcune delle richieste contenute nella lettera firmata dalla Società Italiana di Pediatria (SIP), dalla Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili (SIMRI), dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP), da Federasma e Allergie – Federazione Italiana Pazienti OdV e dall’Associazione nazionale pazienti Respiriamo insieme – APS.


ENDOMETRIOSI. INDAGINE: SOLO 1 DONNA SU 4 SA CHE PORTA A INFERTILITÀ 

L’endometriosi è una patologia severa e altamente invalidante che colpisce più di tre milioni di donne in Italia con un’incidenza sottostimata. E solo 1 donna su 4 sa che questa malattia porta a infertilità. È quanto emerge, in estrema sintesi, da una ricerca realizzata da SWG e presentata nei giorni scorsi in Senato nel corso dell’evento dal titolo ‘Dare voce al silenzio: prevenire ed affrontare l’endometriosi’, promosso da Carrefour Italia, su iniziativa del Senatore De Priamo. “Una donna su 2 non ha mai effettuato una visita specifica per diagnosticare l’endometriosi- hanno fatto sapere gli esperti- e 1 su 4 non ha idea della diffusione e delle ricadute”. Uno dei problemi principali, quindi, è quello del ritardo diagnostico. Di fatto, dall’esordio dei sintomi, lamentati dalla donna, al momento della diagnosi in media trascorrono dai 7 ai 12 anni.

APNEE NOTTURNE. PER DISPOSITIVI DIFETTOSI CONDANNATA PHILIPS SPA

La multinazionale Philips SPA e Respironics Deutschland GMBH dovranno pagare una penale di 20mila euro per ogni giorno di ritardo (a decorrere dal 30 giugno 2023) nell’esecuzione del ritiro degli apparecchi difettosi e ritenuti dannosi per la salute di chi soffre di apnee notturne. È quanto stabilito dai giudici della Corte di Appello di Milano, sezione XIV Civile specializzata in materia d’impresa, che con una sentenza hanno accolto (confermandola) l’azione inibitoria collettiva avanzata dall’Associazione Apnoici Italiani APS e da Adusbef APS nei confronti della multinazionale olandese. Una vittoria per l’Associazione Apnoici Italiani e Adusbef, che per annunciare l’esito di una battaglia legale contro la multinazionale olandese, durata all’incirca 16 mesi, ha indetto una conferenza stampa che si è svolta a Roma. “È una sentenza importante- hanno commentato- perché finalmente prevale il diritto alla salute”. 

AIOP PRESENTA TERZO ‘BILANCIO SOCIALE’ E APRE DIBATTITO SU FAKE NEWS


Presentato a Roma da AIOP il terzo ‘Bilancio Sociale’, un documento nel quale si dà conto del contributo dell’Associazione e delle strutture ospedaliere alla sanità pubblica e dell’impatto, diretto e indiretto, che l’offerta di servizi e prestazioni sanitarie genera sulla comunità di riferimento. L’evento è stato anche l’occasione per aprire un dibattito intorno ad alcune fake news che, secondo l’associazione, riguardano il settore: “Bisogna sfatare un pregiudizio- ha sottolineato la presidente Barbara Cittadini- riportando la verità su quello che siamo. Anche la scorsa settimana abbiamo assistito ad una errata comunicazione. Non si danno più soldi al privato, come è stato detto, si danno più soldi a quella componente di diritto privato che eroga prestazioni in nome e per conto del sistema sanitario pubblico”.

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