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Compra un libro e regalalo a scuole e asili: riparte leggoperchè

Dal 4 al 12 novembre è possibile andare in libreria e acquistare un libro per regalarlo a scuole e asili in tutta Italia: l'iniziativa, sostenuta dal ministero, riscuote un grande successo con oltre 3.000 librerie aderenti

Pubblicato:03-11-2023 14:36
Ultimo aggiornamento:03-11-2023 14:36
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libri lettura bambini asilo
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ROMA – Al via domani l’ottava edizione di #ioleggoperché, la campagna nazionale dell’Associazione Italiana Editori (Aie) per portare nuovi libri nelle scuole e potenziare così le biblioteche scolastiche.

COME FUNZIONA

Da sabato 4 a domenica 12 novembre 2023, nelle librerie aderenti, sarà possibile acquistare libri da donare alle scuole dei quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. Al termine della raccolta, gli editori contribuiranno con un numero di libri pari alla donazione nazionale complessiva (fino a un massimo di 100.000 volumi), donandoli alle scuole e suddividendoli secondo disponibilità tra tutte le iscritte che ne faranno richiesta attraverso il portale.

IL SOSTEGNO DEL MINISTERO

L’iniziativa è resa possibile grazie al sostegno del ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura ed è portata avanti in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito, il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Associazione Italiana Biblioteche (Aib), l’Associazione Librai Italiani (Ali), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (Sil), con il supporto di Fondazione Cariplo e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.


I NUMERI DEL 2022

#ioleggoperché rappresenta per le studentesse e gli studenti di tutta Italia un’occasione per crescere insieme ai libri, come sottolinea il titolo della campagna di questa edizione, ‘Un libro ti fa grande‘- ha spiegato il presidente di Aie Innocenzo Cipolletta- l’anno scorso l’adesione è stata altissima: un italiano ogni 136 si è recato in libreria a donare un libro per contribuire alla crescita e alla formazione dei nostri bambini e ragazzi. Quest’anno possiamo fare ancora di più. La squadra che contribuisce all’iniziativa è già ampia ma siamo davvero onorati che ancora una volta si arricchisca dell’attenzione del Capo della Stato, che ringrazio profondamente”.

LE LIBRERIE ADERENTI

Per l’ottavo anno consecutivo, infatti, a #ioleggoperché è stata assegnata la Medaglia del Presidente della Repubblica “quale suo premio di rappresentanza”, insieme con “l’augurio per il successo dell’iniziativa”. Da domani, la mobilitazione riguarda tutti: non solo le famiglie per le scuole dei propri figli, ma la cittadinanza intera. Chiunque può andare in libreria e fare la propria parte, lasciando un segno nelle 25.394 scuole e, grazie a Fondazione Cariplo, nei 330 asili nido (elenco completo di scuole e nidi qui) coinvolti in ciascun territorio. Tutto il mondo del libro, con le 3.609 librerie aderenti (elenco qui), supporta il progetto, attraverso gli appelli di testimonial, scrittori, editori: un invito diffuso e collettivo in tutto il territorio nazionale. In molte delle librerie aderenti è possibile anche acquistare a distanza (la possibilità è segnalata sulla pagina di riferimento).

L’ADESIVO E LA DEDICA

Ogni donazione sarà contrassegnata da un adesivo, tramite il quale si potrà lasciare una dedica a chi lo leggerà, e le librerie potranno stampare uno speciale attestato da rilasciare a ogni donatore. La mobilitazione si farà sentire su tutta la rete: da domani i soggetti coinvolti saranno invitati a supportare la campagna sui loro profili social, condividendo e diffondendo il più possibile il messaggio “vai in libreria e dona un libro alle scuole dal 4 al 12 novembre”, menzionando @ioleggoperche e utilizzando l’hashtag #ioleggoperché. Anche i protagonisti della serie RAI Un posto al sole, che da anni sostiene l’iniziativa, si faranno portavoce del messaggio.

LO SPOT

In onda su tutte le reti televisive anche lo spot Per volare servono le ali, per giocare servono gli amici, per imparare serve la scuola, per diventare grandi abbiamo bisogno di libri, quest’anno arricchito dai volti dei ragazzi della “generazione #ioleggoperché”. Un messaggio trasmesso grazie al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri su tv e radio Rai come Campagna di comunicazione istituzionale della Presidenza e di cui si fanno portatrici negli spazi sociali anche Mediaset (con il sostegno di Mediafriends), La7 e Sky.

IL SOSTEGNO DEL MONDO DELLO SPORT

Grande sostegno anche da parte del mondo sportivo: oltre al supporto di Sofia Goggia, Ambassador di #ioleggoperché insieme a Rudy Zerbi, il mondo del calcio contribuirà mobilitando Lega Serie A e Lega Serie B e i rispettivi Club. Nelle 10 partite del Campionato di Serie A TIM, che si svolgono da oggi fino a lunedì (a Cagliari, Bergamo, Bologna, Firenze, Frosinone, Milano, Roma, Salerno, Torino, Verona), i calciatori della Serie A TIM e gli ufficiali di gara entreranno sul terreno di gioco tenendo in mano un libro, donato poi ai bambini che li accompagneranno in campo. Domani e dopodomani, anche i capitani della Lega Serie B scenderanno in campo con un libro in mano e lo consegneranno ai due bambini con loro schierati, per ricordare, anche ai tifosi di calcio, di andare nelle librerie a donare.

IL CONTEST

Saranno infine protagoniste anche scuole e librerie grazie al contest di quest’anno Diventare grandi con i libri. Nessun limite alla fantasia per ragazzi, docenti e librai che potranno interpretare liberamente il tema e organizzare le migliori attività per promuovere le donazioni alla propria biblioteca scolastica. Le 10 scuole dei quattro gradi scolastici (infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado) che riusciranno al meglio a raccontare la loro esperienza su come i libri e la lettura possano far diventare grandi, verranno premiate con 10 buoni acquisto da 1.000 euro ciascuno da spendere in libri.

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