NEWS:

Twitter limita i post e gli utenti si vendicano con Hive Social

Una nuova piattaforma sta prendendo terreno nel mondo del microblogging

Pubblicato:03-07-2023 12:26
Ultimo aggiornamento:03-07-2023 12:26
Autore:

twitter vs hive social
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Il popolo di Twitter in rivolta dopo la decisione di Elon Musk del limite dei post. Il ceo della piattaforma ha annunciato di aver applicato temporaneamente delle restrizioni al social, a causa dell’enorme livello di data scraping (processo di estrazione dei dati da un sito web tramite bot) registrato nelle ultime ore. Nello specifico, gli account verificati sono limitati alla lettura di 6000 post al giorno, quelli non verificati fino a 600 post al giorno. Chi ha un nuovo account e non è verificato potrà visualizzare fino a 300 post al giorno. Un ennesimo colpo agli utenti di Twitter, molti dei quali hanno deciso di rivoltarsi alla ‘tirannia’ di Musk e passare al competitor, il giovane Hive Social.

LEGGI ANCHE: Elon Musk e Mark Zuckerberg pronti a battersi sul ring a Las Vegas

COME FUNZIONA HIVE SOCIAL

Lanciato nell’ottobre del 2019 su Apple Store, e solo a fine 2022 sui sistemi Andorid, Hive Social è una piattaforma di microblogging che unisce le caratteristiche di Twitter e Instagram (e un po’ anche Tumblr). E’ possibile condividere post di testo, ma anche immagini e video.


Una volta loggati su Hive Social si apre una dashboard chiamata Discover divisa per interessi. Ad esempio c’è la sezione trending, news, fashion, musica, etc. Cliccando su un’area si apre la bacheca con i contenuti relativi alla sezione, che vengono visualizzati in un modo molto simile alla home di Instagram. I post possono contenere immagini, video e testo, ma a differenza di Twitter non c’è un limite di caratteri da utilizzare.

Attualmente, Hive Social non regola i contenuti pubblicati. Ciò significa che possono essere visualizzati anche immagini e video di nudo, anche esplicito. Non esiste ancora una versione web al momento, ma solo l’app per mobile.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it