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Quattro italiani lasciano Gaza attraverso Rafah, Tajani: “Sono stanchi ma stanno bene”

Quattro volontari di ong internazionali hanno lasciato Gaza e sono ora in Egiitto. Tajani assicura che si continua a lavorare per mettere in salvo anche gli altri italiani

Pubblicato:01-11-2023 17:02
Ultimo aggiornamento:01-11-2023 17:20
Autore:

antonio tajani
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ROMA – Quattro italiani volontari di ong sono riusciti a lasciare il territorio della Striscia di Gaza passando attraverso il valico di Rafah: ora sitrovano in Egitto e sono assistiti da personale dell’Ambasciata d’Italia al Cairo. “Ho appena parlato con i primi 4 italiani usciti dalla striscia di Gaza. Sono stanchi ma in buone condizioni, assistiti dal console d’Italia al Cairo. Continuiamo a lavorare per far uscire tutti gli altri. Contiamo di farli uscire con le prossime aperture, programmate da domani e per i prossimi giorni”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

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CHI SONO I 4 ITALIANI CHE STANNO PER TORNARE A CASA

A mettersi in salvono sono stati quattro italiani volontari di Ong internazionali. Uno di è sposato con una donna palestinese. Nelle scorse settimane erano già localizzati presso la base Unrwa a Rafah.

L’operazione, resa molto complessa dalla situazione sul terreno e dalla difficoltà nelle comunicazioni, è stata portata a termine grazie all’azione combinata dell’Ambasciata a Tel Aviv, del Consolato Generale a Gerusalemme e dell’Ambasciata al Cairo, col coordinamento dell’Unità di Crisi e l’apporto determinante della nostra “intelligence”.

L’Ambasciata al Cairo, presente sul lato egiziano di Rafah, seguirà il successivo trasferimento dei 5.
Oltre agli italiani, circa 450 persone hanno lasciato Gaza stamani raggiungendo l’Egitto attraverso il valico di Rafah, a seguito dell’accordo raggiunto tra autorità israeliane e egiziane. Il gruppo è formato in larga parte da cittadini internazionali, oltre che da persone con doppia cittadinanza e da palestinesi in gravi condizioni di salute, che saranno curati negli ospedali egiziani.

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