ROMA – “Due mesi” per dialogare e cercare una soluzione politica al conflitto sull’indipendenza della Catalogna: li ha chiesti il presidente della Generalitat, Carles Puigdemont, in una lettera inviata oggi al primo ministro spagnolo Mariano Rajoy. Il capo dell’esecutivo di Barcellona non ha risposto direttamente all’ultimatum lanciato dalle autorità di Madrid cinque giorni fa, ma ha proposto di concordare “il prima possibile” un incontro per “valutare prime intese”.
Nel corso dei due mesi, ha chiarito Puigdemont, il mandato conferito alla Generalitat dal referendum del 1° ottobre per l’indipendenza della Catalogna “è sospeso“.
di Vincenzo Giardina, giornalista professionista
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