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Al Tram di Napoli lo spettacolo in Vr di Elio Germano

Sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo in scena la trasposizione in realtà virtuale de 'La mia battaglia' che l’attore ha scritto con Chiara Lagani

Pubblicato:28-02-2020 16:51
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 17:04

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NAPOLI – “Testimoniare la decadenza del pensiero critico dell’epoca storica che viviamo soprattutto nel nostro Paese”. Presenta così Elio Germano l’esigenza da cui ha avuto origine Segnale d’allarme, lo spettacolo in scena al Teatro Tram di Napoli sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo e trasposizione in realtà virtuale de ‘La mia battaglia’ che l’attore romano ha scritto con Chiara Lagani.

“Si tratta – aggiunge Germano – di una sorta di denuncia o piuttosto di un’autoanalisi su quanto sia possibile che il nostro pensiero venga manipolato“.

Attraverso una sperimentazione che conduce lo spettatore a vivere una dimensione inusuale a teatro, Segnale d’allarme vuole essere, per stessa ammissione dell’autore, “una critica dell’isolamento sociale” a cui stanno conducendo le nuove tecnologie. Il messaggio viene reso inequivocabile dall’assenza dell’attore sulla scena e dall’utilizzo dei visori che verrà chiesto al pubblico di indossare.


“Ma è da qui – nota Germano – che si genera quell’istintivo desiderio di condivisione che assale gli spettatori al termine dei 70 minuti di rappresentazione, ognuno di essi ansioso di raccontare al proprio vicino quello che ha vissuto individualmente”.

Una esperienza pienamente immersiva, dunque, “che vuole far luce anche sul senso di fiducia”, dichiara ancora l’interprete. “Chi viene a teatro ad assistere a questo esperimento sa poco o niente di quello che lo aspetta, lo fa perché si lascia rassicurare dal mio nome e guidare dalla stima che prova nei miei confronti”. Ed è proprio in questo aspetto che rientra quel “rischio di omologazione del pensiero” che per Germano è il vero ‘segnale d’allarme’ di tutto lo spettacolo.

Questo VR movie nasce dalla collaborazione con Omar Rashid (co-regista) e il progetto multimediale Gold, di cui Rashid è fondatore. Andrà in scena al Tram sabato 29 febbraio alle 19 alle 21 e domenica 1 marzo alle 17 e alle 19.

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