Forteto, l’esperta: “Commissione d’inchiesta per accertare responsabilità Istituzioni e Tribunali minorili, altro che setta”

Raffaella Di Marzio, psicologa delle religioni commenta alla Dire la notizia del risarcimento riconosciuto a due fratelli vittime degli orribili abusi sessuali avvenuti al Forteto

ROMA – “Una commissione parlamentare d’inchiesta servirà per accertare le responsabilità istituzionali. Per indagare come mai ai dirigenti della comunità, già condannati per abusi, lo Stato abbia affidato dei minori. Il tema non è la ‘setta’, ma che sono state inventate false accuse di maltrattamenti per togliere i bambini alle famiglie per poi affidarli a questa comunità dove sono finiti vittime di abusi sessuali. Come mai lo Stato continuava ad affidare bambini a chi era stato condannato?“. Raffaella Di Marzio, psicologa delle religioni commenta alla Dire la notizia del risarcimento riconosciuto a due fratelli vittime degli orribili abusi sessuali avvenuti al Forteto. Parlare di setta, secondo Di Marzio, equivale a spostare l’attenzione dal crimine e dalle responsabilità istituzionali ad altro.
“Certo è una giustizia, quella del risarcimento, che arriva troppo tardi”, ha concluso l’esperta, dopo 35 anni in cui circa 90 bambini hanno vissuto l’inferno in quella struttura dove venivano mandati proprio dalle Istituzioni, “grazie a gravissime responsabilità anche dei Tribunali minorili“.