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Sipps: “Dal 2024 screening pediatrico per diabete tipo 1 e celiachia”

A Bologna dal 23 al 25 novembre si è svolto il XXXV Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps)

Pubblicato:28-11-2023 13:47
Ultimo aggiornamento:26-04-2024 09:42

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ROMA – Intelligenza artificiale, telepediatria, disturbi del neurosviluppo, screening pediatrico del diabete di tipo 1 e della celiachia, gestione di febbre e dolore, effetti extrascheletrici della vitamina D, genitorialità responsiva, bioetica dell’età evolutiva e vaccinazione anti-influenzale. Ma anche salute orale dei minori nell’ambulatorio del pediatra, basse stature, gestione della tosse, disordini congeniti dell’immunità, sport in età evolutiva, educazione alla salute, prevenzione delle allergie alimentari, PBLS (Pediadiatric Basic Life Support) insegnato ai ragazzi, disturbi del comportamento alimentare, uso degli antibiotici nelle infezioni respiratorie nell’età evolutiva e procreazione medicalmente assistita.
Di questo e altro si è discusso a Bologna dal 23 al 25 novembre nel corso del XXXV Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) dal titolo ‘Pediatria 5P – Predittiva, Preventiva, Personalizzata, Partecipata, Proattiva’.

Giuseppe Di Mauro, presidente Sipps

“Il nostro XXXV Congresso- spiega all’agenzia Dire il presidente Sipps, Giuseppe Di Mauro– è andato davvero molto bene, sia dal punto di vista scientifico che organizzativo. E questo ci è stato confermato dagli oltre 400 pediatri che vi hanno preso parte. Il titolo del nostro convegno, ‘Pediatria 5P’, è emblematico dei temi che per la nostra Società scientifica sono fondamentali”.
“Durante queste tre giornate di lavori- ha proseguito- ci sono stati interessanti corsi monotematici che hanno riscosso grande partecipazione: mi riferisco a quello sulla salute orale nel bambino nell’ambulatorio del pediatra, a quello sulla bioetica dell’età evolutiva e a quello sui disturbi del neurosviluppo, con il pediatra che deve giungere a una diagnosi sempre più precoce che consenta a quel bambino, a quella famiglia di avere la giusta terapia e una prognosi di gran lunga migliore”.
“A Bologna- ha poi ricordato Giuseppe Di Mauro- ci sono state due letture magistrali di altissimo livello, così come tutti gli argomenti trattati dai nostri colleghi pediatri, tra cui la prevenzione in endocrinologia. Sono inoltre stati presentati numerosi documenti, come la Guida pratica per il pediatra sulle immunodeficienze, una Guida di altissimo livello scientifico che i coordinatori hanno cercato di rendere fruibili per i pediatri generalisti o non immunologi, sia pdf, che ospedalieri ed universitari. E’ un testo che consentirà di porre il sospetto di immunodeficienza, o, come più correttamente sono oggi definiti, di errore congenito dell’immunità, in modo da inviare più precocemente il paziente al centro specialistico per la conferma diagnostica e la terapia”.

Al congresso ‘Pediatria 5P – Predittiva, Preventiva, Personalizzata, Partecipata, Proattiva’ non potevano mancare gli argomenti stagionali. “Ci siamo confrontati sulla sindrome influenzale. Oggi- ha ricordato il numero uno della Sipps- siamo in piena campagna vaccinale, dobbiamo dunque vaccinare di più perchè il picco è atteso a fine anno e dobbiamo proteggere dal virus e mettere nelle migliori condizioni i bambini e le loro famiglie. Lo possiamo fare sia con il vaccino iniettivo, sia con la formulazione spray nasale, indicata per la fascia di età 2-18 anni. I bimbi vengono a vaccinarsi nei nostri studi spensieratamente, perchè la formulazione spray nasale non è invasiva e dolorosa. Questo vaccino che dà una copertura ottimale contro il virus dell’influenza, che quest’anno è abbastanza aggressiva”.
“Durante i nostri lavori- ha inoltre affermato Di Mauro- abbiamo parlato di virus respiratorio sinciziale ed abbiamo acceso i riflettori sulle tematiche di prevenzione della bronchiolite. Ma a Bologna ci siamo soffermati anche sulla Consensus sull’uso giudizioso degli antibiotici nelle principali patologie respiratorie in età evolutiva, sulle migliori scelte da fare sulla base delle evidenze scientifiche disponibili”.


Di Mauro ha poi sottolineato che “abbiamo spaziato dall’intelligenza artificiale alla telepediatria fino alla telemedicina, argomenti sempre più innovativi, che si sono aggiunti a temi come la febbre, il dolore e la dermatite atopica”.
Senza dimenticare il diabete di tipo 1 e la celiachia. “Il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, primo firmatario della legge sullo screening pediatrico per il diabete di tipo 1 e la celiachia, ci ha inviato un videomessaggio molto forte e molto toccante. Dall’inizio del prossimo anno, proprio tramite un semplice prelievo di sangue dal dito, sarà possibile verificare se un bambino è a rischio di ammalarsi di diabete di tipo 1 o di celiachia, per fare diagnosi più precoci e ridurre il rischio di chetoacidosi. Voglio ricordare che l’Italia è tra i primi Paesi in Europa che effettuerà questo screening su tutto il territorio nazionale”.

A Bologna è stato inoltre presentato il progetto ‘Chiedi a me’, scaturito dalla Guida di Ginecologia dell’infanzia e dell’adolescenza, destinato agli adolescenti e ai loro genitori. Un progetto realizzato grazie a un linguaggio innovativo, proprio quello degli adolescenti. “Si tratta di una serie di brevi video, della durata massima di 1 minuto- ha reso noto Di Mauro- durante i quali un professionista risponderà alle domande, ad esempio sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, sulle mestruazioni, su tutta la parte sessuale e affettiva, utilizzando un linguaggio scientifico ma con modalità proprie di un adolescente”.
“Un modo- ha precisato- per testimoniare la presenza della nostra società scientifica al fianco delle giovani generazioni, quelle presenti e quelle future. Anche quest’anno, dunque, la Sipps dà e darà un contributo importante a 360 gradi”.
“Sono dunque contento perchè i relatori e tutti i partecipanti sono stati soddisfatti: c’è stata davvero una grande partecipazione. In particolare, sono stati numerosi i giovani pediatri presenti, sia in formazione che di famiglia e ospedalieri, che hanno ricevuto gratuitamente tanti documenti scientifici per la loro pratica clinica”.

La Sipps è una Società scientifica assolutamente coerente con la propria mission– ha concluso Di Mauro- che realizza documenti scientifici, dà certezze con risultati pratici. I nostri comportamenti, le nostre azioni portano frutti eccellenti per i bambini e le famiglie del nostro Paese”.
Per il prossimo congresso nazionale la pediatria targata Sipps si ritroverà a Firenze dal 5 al 7 luglio 2024. Il convegno numero 36 si intitola ‘Pediatria Preventiva e Sociale – Il pianeta delle nuove generazioni’.

LE VIDEOINTERVISTE

Leo Venturelli, responsabile educazione alla salute e della comunicazione Sipps
Alberto Martelli, ex primario pediatra
Andrea Pession, università di Bologna, presidente SIMMESN
Lucia Leonardi, dirigente medico pediatria AOU Policlinico Umberto I di Roma
Rosaria Indaco, pediatra di libera scelta della provincia di Reggio Emilia
Nicola Principi, professore emerito di pediatria all’Università di Milano
Iride Dello Iacono, pediatra allergologo, consulente Sipps per le attività scientifiche
Andrea Lo Vecchio, presidente Società Italiana di Infettivologia Pediatrica
Fabio Capello, Direttore centro studi internazionali Società Italiana Telemedicina
Susanna Esposito, ordinario di pediatria Università di Parma, presidente Sipps Emilia-Romagna
Carlo Catassi, ordinario di pediatria Università Politecnica delle Marche
Gian Luigi Marseglia, Direttore Clinica pediatrica Università degli Studi di Pavia
Carmelo Rachele, pediatra di famiglia, responsabile nazionale Neurosviluppo FIMP

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