Incendio vicino alla pista di Birgi, chiuso e poi riaperto l’aeroporto di Trapani: Aeronautica in campo

Domenica infernale in Sicilia

PALERMO – Aeroporto di Trapani chiuso in via precauzionale a causa del fumo provocato da un incendio divampato vicino alla pista del Vincenzo Florio. Lo stop ai voli civili è stato disposto dai vertici di Airgest, società che gestisce lo scalo. Il Vincenzo Florio è stato riaperto dopo circa tre ore grazie al lavoro dei vigili del fuoco, di un elicottero del servizio antincendio regionale e dell’Aeronautica militareche è di stanza a Borgo.

IN CAMPO L’AERONAUTICA

L’incendio che si è sviluppato nelle campagne circostanti all’aeroporto di Trapani-Birgi, lato mare, si era propagato, infatti, all’interno del sedime aeroportuale. Alle operazioni di spegnimento ha partecipato quindi anche l’Aeronautica con mezzi militari del 37esimo Stormo, compreso un elicottero antincendio del’82esimo Csae. “Stiamo collaborando con l’aeronautica militare e i vigili del fuoco per il contenimento dei danni – ha detto il presidente di Airgest, società che gestisce lo scalo, Salvatore Ombra -. La struttura, fortunatamente non è stata sfiorata. Questa stagione degli incendi – conclude Ombra – sta mettendo a dura prova tutto il sistema aeroportuale”.

TURISTI IN FUGA DA SCOPELLO

Una domenica ‘di fuoco’ per gran parte della Sicilia. Una quarantina di turisti sono riusciti a mettersi in salvo via mare grazie all’intervento della guardia costiera a Scopello, ne territorio di Castellammare del Golfo, dove la vecchia tonnara, meta di bagnanti e visitatori, è stata circondata dalle fiamme.