Peste suina, Lollobrigida lancia l’allarme: “Agire in fretta, l’Europa deve vederla come una pandemia”

Per il ministro dell'Agricoltura si tratta di una vera e propria "guerra contro questa patologia che mette in ginocchio gli allevamenti"

BOLOGNA – “Dobbiamo sensibilizzare l’Europa che questa è una pandemia che va affrontata in termini generali evitando che alcune nazioni si avvantaggino dal blocco del mercato di altre. Abbiamo un commissario e delle norme per de-popolare il veicolo principale che continuano ad essere i cinghiali, abbiamo inserito altri tre sub-commissari per aiutarci in questa vera e propria guerra, contro questa patologia che mette in ginocchio spesso gli allevamenti e tutte le filiere collegate”. Lo ha detto Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, a 24 Mattino su Radio 24, parlando della peste suina. “Dobbiamo agire in fretta e rivedere il processo perché noi abbiamo aziende sicurissime che però si trovano in zone rosse a cui non può accedere in nessuna maniera la patologia ma che vengono limitate nell’export e si costringono addirittura gli imprenditori agli abbattimenti”, ha aggiunto Lollobruigida.