A Roma volontari, parenti e amici salutano Fabio Grassini. Funerale nella basilica di San Lorenzo

Proseguono i rilievi su Corso Italia per capire le dinamiche dell'incidente in cui il 44enne ha perso la vita lo scorso 19 ottobre

ROMA – Una folla commossa ha partecipato questo pomeriggio nella basilica di San Lorenzo fuori le mura, a Roma, ai funerali di Fabio Grassini, il 44enne deceduto in un incidente stradale a bordo della sua moto, il 19 ottobre scorso, a Corso Italia. A dare l’ultimo saluto a Grassini, dipendente della Fit-Cisl impegnato anche nella Protezione civile e nell’associazione nazionale Carabinieri, sono stati decine di volontari, che si sono stretti ai colleghi, agli amici e ai parenti. Il feretro è stato accolto sull’attenti dal picchetto presente sul sagrato e al termine della funzione è stato accompagnato dal suono delle sirene dei tanti mezzi di soccorso presenti. Grassini, infatti, era molto attivo come volontario e sempre in prima fila per aiutare gli altri: “Fabio era una risorsa e una persona meravigliosa, un uomo pieno di dedizione, rigore e capacità”, ha detto dal pulpito un rappresentate della Protezione civile del Lazio, mentre il suo miglior amico, Marco, lo ha ricordato come “un tipo che faceva la differenza in ogni azione che compiva. Sempre pronto a prendersi cura di tutto e tutti grazie al suo cuore enorme“. Intanto, proseguono i rilievi della Polizia locale per capire le dinamiche dell’incidente. Ieri nel pomeriggio il tratto di Corso Italia dove Grassini ha perso la vita è stato momentaneamente chiuso per favorire il lavoro di ricostruzione del sinistro.