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Britney Spears fece il provino per Le pagine della nostra vita: lo sbalorditivo video

La cantante era in lizza per affiancare Ryan Gosling nel cult romantico uscito nel 2004. A lei fu, poi, preferita Rachel McAdams

Pubblicato:25-10-2023 17:44
Ultimo aggiornamento:25-10-2023 17:45
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ROMA – In questi giorni, Britney Spears è il main topic sui giornali di tutto il mondo. La popstar è sbarcata nelle librerie con il suo primo memoir, “The Woman in me”, che è già un successo in classifica. È l’autobiografia di una celebrità più venduta di sempre. Tra rivelazioni personali, scandali e segreti, la 41enne ha conquistato ancora una volta tutti. E lo ha fatto – a sua insaputa – anche con un vecchio video datato inizio Anni 2000, 2002 per la precisione.

Un provino che fece per Le pagine della nostra vita, il film con Ryan Gosling e Rachel McAdams uscito nelle sale nel 2004. L’audizione è stata pubblicata dal Daily Mail.

Nel video, la Spears regala un’interpretazione emozionante. Il direttore del casting, Matthew Barry, ha dichiarato: “Britney non era solo brava: era fenomenale. È stata una decisione difficile. Britney ci ha lasciato senza fiato. Eravamo a bocca aperta. Sono rimasto sbalordito. Assolutamente sbalordito. Quel giorno ha dato il massimo”. Gosling, come testimoniato dalle foto pubblicate, era alle audizioni.


La cantante, nello stesso anno, era stata protagonista in Crossroads, pellicola che non ottene grande riscontro, però era riuscita ad arrivare alle fasi finali del casting del film diretto da Nick Cassavetes. Secondo quanto svelato, in ballo c’erano attrici del calibro di Reese Witherspoon, Amy Adams, Jessica Biel, Claire Danes e Scarlett Johansson.

Anche se sarebbe stato divertente riallacciare i rapporti con Ryan Gosling dopo la nostra partecipazione al Mickey Mouse Club, sono contenta di non averlo fatto– ha dichiarato la Spears a People- immagino che ci siano persone nel campo della recitazione che hanno avuto a che fare con qualcosa di simile, in cui hanno avuto problemi a separarsi da un personaggio. Spero di non avvicinarmi mai più a questo rischio professionale. Vivere in quel modo, essere per metà se stessi e per metà un personaggio di fantasia, è un casino. Dopo un po’ non sai più cosa sia reale”.

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