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Quirinale, oggi Letta incontra Salvini: “Draghi o Mattarella, bis sarebbe soluzione perfetta”

Il leader della Lega insiste: "Togliere oggi Draghi da Palazzo Chigi sarebbe pericoloso"

Pubblicato:24-01-2022 08:31
Ultimo aggiornamento:24-01-2022 13:53

enrico letta
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ROMA –  “Il primo punto della mia conversazione con Salvini è per capire se la loro posizione su Draghi sia ultimativa. Quanto a Sergio Mattarella, per noi sarebbe il massimo, la soluzione ideale e perfetta: sarà anche questo uno dei temi con cui parlerò con Salvini”, dice il segretario del Pd Enrico Letta a Che tempo che fa, su Rai tre. L’ipotesi sarà al centro del colloquio con Matteo Salvini di oggi.

SALVINI: “TOGLIERE OGGI DRAGHI DA CHIGI SAREBBE PERICOLOSO

“Togliere oggi Draghi da Palazzo Chigi sarebbe pericoloso”, dichiara Matteo Salvini, dopo la riunione coi grandi elettori della Lega.

SALVINI: “NON FACCIO IL NOME DI CASINI, NON È DI CENTRODESTRA”

 La Lega non fara’ il nome di Pierferdinando Casini per il Quirinale. “Non è un nome di centrodestra”, mette in chiaro Salvini. 


SALVINI: “RICCARDI? ALLORA POTEVO FARE IO NOME VELTRONI…

“Noi abbiamo un approccio più umile. Mi spiace che da Letta arrivino dei no pregiudiziali”, risponde il segretario della Lega a chi gli ricorda il pronostico di Enrico Letta sui candidati del centrodestra (“faranno la fine della candidatura di Berlusconi”). Evidentemente non convergerete su Andrea Riccardi. “Non è di centrodestra. Altrimenti facevo io il nome di Veltroni…”, aggiunge Salvini.

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CONTE: “DRAGHI ELEMENTO DI EQUILIBRIO AL GOVERNO, CON CAMBIO RISCHIO STOP

“Non si può fingere di non sapere che se in questo momento l’obiettivo e’ di preservare l’azione di governo l’elemento di massimo equilibrio è il premier”. Il presidente del M5s Giuseppe Conte, nel corso dell’assemblea congiunta del M5s, ricorda quanto sia rischioso rinunciare a Draghi a palazzo Chigi. “Così infatti – ricorda – è stato costruito questo esecutivo. Un eventuale cambio del premier non è detto che ci garantisce stabilità e continuità. Ci sarebbe sicuramente uno stop, alcune forze politiche potrebbero voler modificare il peso delle delegazioni al governo, in una cornice di maggioranza ampia e variegata. Tutto questo, dobbiamo dircelo: nella nostra comunità tutto questo potrebbe avere un impatto significativo”. 

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