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Jet si schianta in Russia, morto Prigozhin. La Wagner: “Ucciso dai traditori, ci saranno conseguenze disastrose”

La Wagner conferma la morte del generale e accusa: "Ucciso dai traditori della patria, ci saranno conseguenze disastrose"

Pubblicato:23-08-2023 20:47
Ultimo aggiornamento:24-08-2023 17:36
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prigozhin
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di Vincenzo Giardina e Marcella Piretti

ROMA – Il leader del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, è morto oggi, 23 agosto, nello schianto del jet su cui viaggiava insieme al suo vice Dmitry Utkin. Dopo il rincorrersi di notizie e smentite, con versioni differenti che giravano su Twitter, Rosaviatsia, l’autorità aeronautica russa, ha confermato che Prigozhin era a bordo dell’aereo precipitato in Russia. Lo riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti. Tutto l’equipaggio (10 persone) sarebbe morto nello schianto. L’incidente è avvenuto nella regione russa di Tver.

Rosaviatsia ha subito detto che “Evgenij Prigozhin era elencato tra i passeggeri“, ma poi fonti pro-Wagner avevano fatto sapere che non si trovava su quell’aereo, bensì su un secondo aereo che ha evitato lo schianto.


LA WAGNER: “PRIGOZHIN È MORTO PER CAUSA DEI TRADITORI DELLA RUSSIA”

Più tardi, però, intorno alle 22.30, anche il gruppo Wagner ha confermato la morte di Prigozhin. E accusato la contraerea russa di aver abbattuto il velivolo, che improvvisamente ha perso il contatto con i radar ed è precipitato. “È stato ucciso dai traditori della patria“, è l’accusa lanciata da Wagner, che ora annuncia “conseguenze disastrose”. Ecco le parole rilanciate sul canale Telegram ‘Grey zone’, legato alla Wagner: “Il capo del gruppo Wagner, eroe della Russia, un vero patriota della sua Patria, Eugeny Viktorovich Prigozhin, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia. Ma anche all’inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!”.

LA LISTA DEI PASSEGGERI

Sempre in serata, la lista con i nomi dei sette passeggeri e dei tre membri dell’equipaggio a bordo è stata pubblica da Rosaviatsija nel suo canale Telegram. Eccola: Propustin Sergey, Makaryan Evgeniy, Totmin Aleksandr, Chekalov Valeriy, Utkin Dmitriy, Matuseev Nikolay e Prigozhin Evgeniy.

L’aereo era decollato da Mosca in direzione di San Pietroburgo. Novosti riferisce di un’inchiesta in corso su quello che definisce “incidente”. Video diffusi dall’agenzia mostrano fumo nel cielo e poi la caduta dell’aereo. Il velivolo era privato, modello Embraer Legacy. Secondo il canale Telegram Grey Zone, ritenuto legato a Wagner, nei filmati sono distinguibili due esplosioni: l’aereo, questa la tesi, sarebbe stato abbattuto dalla contraerea.

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