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Il Municipio di Gioia Tauro intitolato a Falcone e Borsellino

Ricordato l'impegno dei due magistrati nel contrasto alla mafia, a 31 dalla strage di Capaci

Pubblicato:23-05-2023 18:27
Ultimo aggiornamento:23-05-2023 18:27
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REGGIO CALABRIA – Il palazzo comunale di Gioia Tauro (RC) da oggi è intitolato ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La cerimonia, coordinata dal sindaco Aldo Alessio, ha voluto ricordare proprio oggi, a 31 anni dalla strage di Capaci, la figura e l’impegno dei due magistrati siciliani, tra i maggiori protagonisti del contrasto alla mafia, uccisi in due attentati dinamitardi, insieme agli agenti delle rispettive scorte. Presente alla cerimonia, il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani e in rappresentanza della Regione Calabria l’assessore regionale alle Politiche per il lavoro e formazione, Giovanni Calabrese.

CALABRESE: “RESPONSABILITÀ PUBBLICA E INCORRUTTIBILITÀ SIANO DA INSEGNAMENTO”

“Oggi questa intitolazione è l’emblema del coraggio e dell’impegno perché entrando in questo Municipio, luogo simbolo della responsabilità pubblica e della incorruttibilità, possano echeggiare gli insegnamenti di contrasto alle mafie. Tocca a noi tutti aprire le porte del Comune e sostenere gli Enti locali. Tocca a noi, fidandoci della legge e dei servitori dello Stato, ringraziare tutte le forze positive e le forze dell’ordine per le importanti operazioni di legalità e le numerose indagini in corso”. Così l’assessore alle Politiche per il lavoro e Formazione professionale della Regione Calabria, Giovanni Calabrese, portando i saluti del presidente Roberto Occhiuto, e rimarcando l’impegno della Regione Calabria “a proseguire il percorso sui beni confiscati alla mafia”, ricordando “l’importante protocollo d’intesa sottoscritto con l’assessore regionale alla Sicurezza, Filippo Pietropaolo, le Prefetture e il ministero dell’Interno, per agevolare i Comuni sulle procedure per le assegnazioni degli immobili“.


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