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Tg Politico Parlamentare, edizione del 21 marzo 2022

Pubblicato:21-03-2022 17:50
Ultimo aggiornamento:21-03-2022 17:51

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BOMBE SU MARIUPOL E KIEV, UE DISCUTE NUOVE SANZIONI

Continuano a piovere le bombe russe sulle città ucraine. E’ il 26esimo giorno di guerra e la Russia intensifica anche gli attacchi navali su Odessa. Sono ore decisive per Mariupol, la città sotto assedio dove si moltiplicano le denunce di violenze e stupri ai danni di civili. “La città sarà distrutta come accadde nel passato a Guernica e Grozny”, dice il console greco di Mariupol. Per conquistarla “servirà una settimana”, dicono i filorussi. A Kiev, nella notte, bombardato un centro commerciale: almeno 8 i morti. Nella capitale nuovo coprifuoco di 35 ore, da lunedì sera a mercoledì mattina. Intanto proseguono gli sforzi della diplomazia. Oggi colloquio telefonico tra Biden, Draghi, Macron, Scholz e Johnson. La Svizzera si propone per ospitare i negoziati. L’Unione europea, nel frattempo, discute sanzioni al settore energetico russo.

ZELENSKY ALLA CAMERA, CRESCE FRONDA CONTRARIA

A poco meno di 24 ore dal collegamento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Camera dei deputati, si ingrossa leggermente la fronda di parlamentari che per protesta lasceranno vuoto lo scranno. Dopo i già annunciati forfait, tra cui quello dei leghisti Simone Pillon, Vito Comencini e la grillina Enrica Segneri, è la volta dei parlamentari di Alternativa. Il gruppo composto principalmente da ex 5 Stelle parla di “operazione di marketing” per il capo di Stato ucraino. Sicuramente sarà al suo posto Mario Draghi. Il premier italiano, che oggi è in Friuli con il capo della Protezione Civile Curcio, ha in questi giorni una fitta agenda di appuntamenti tra Montecitorio e Bruxelles con al centro la crisi ucraina. Domani, dopo l’intervento di Zelensky davanti al Parlamento in seduta comune, toccherà al premier parlare.

MAFIE, MATTARELLA: ONORARE CHI HA PAGATO CON LA VITA

Un lungo corteo a Napoli per la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. In testa il presidente di Libera don Luigi Ciotti che denuncia: “L’80% dei familiari non conosce la verità. Camminiamo perché ci sia giustizia”. Presenti al corteo anche il presidente della Camera Roberto Fico, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Fico chiede che la mafia e la criminalità organizzata siano “messe al centro dell’agenda politica, fin quando questo fenomeno non sarà sconfitto”. Per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella memoria significa “onorare chi ha pagato con la vita il diritto alla dignità di essere uomini, opponendosi alla disumanità delle mafie, alla violenza, alla sopraffazione”.


ENERGIA, ECCO GLI SCONTI PER BENZINA E GASOLIO

E’ questione di ore per gli sconti benzina e gasolio previsti nel decreto legge approvato la scorsa settimana dal governo, misura voluta dall’esecutivo per contrastare gli effetti economici della crisi ucraina. L’intervento consiste nella riduzione del prezzo del carburante di 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento. Il decreto legge entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, che dovrebbe avvenire oggi o al più tardi domani. Non si possono escludere, però, tempi più lunghi. Il provvedimento potrebbe infatti registrare qualche ritocco da parte della Ragioneria generale dello Stato, facendo di fatto slittare gli sconti di qualche giorno.

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