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Bakkali (Pd): “La transizione energetica si fa con più fonti”

La candidata Bakkali chiede "un approccio concreto e non ideologico" sull'energia

Pubblicato:20-09-2022 16:39
Ultimo aggiornamento:20-09-2022 16:39

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RAVENNA- “La diversificazione degli approvvigionamenti energetici è un passaggio fondamentale per una reale transizione dalla situazione attuale a un utilizzo esclusivo di rinnovabili”. Ne è convinta Ouidad Bakkali, candidata ravennate del centrosinistra alla Camera, nelle file del Partito democratico, che lancia anche un chiaro messaggio agli alleati: “Il punto è fermo su questi temi, non si può essere credibili sullo sforzo nazionale per le fonti rinnovabili senza una strategia di transizione“. Strategia che si realizza con il gas.

“OBIETTIVO PAESE LIBERO SULL’APPROVVIGIONAMENTO”

Non a caso, spiega alla Dire, proprio Ravenna sta portando avanti diversi progetti, dalla nave rigassificatore alla volontà di ripartire con le estrazioni in Alto adriatico, dal parco eolico-fotovoltaico alla cattura della CO2. “Strategie che portiamo avanti già da ben prima delle elezioni, in condivisione con la Regione Emilia-Romagna e il presidente Stefano Bonaccini”, mette in luce la dem. Per arrivare all’utilizzo esclusivo di rinnovabili occorre un “percorso di autosufficienza, in particolare in questa fase di emergenza”, con l’obiettivo di “essere un Paese libero nella ricerca del soggetto da cui comprare gas. D’altronde, chiosa, il tema della povertà energetica si sta imponendo anche in Emilia-Romagna: secondo i dati tra il 6% e il 10% delle famiglie è a rischio. Ecco perchè, prosegue Bakkali, occorre bandire l'”approccio ideologico” in nome della “concretezza”. Come fatto dal sindaco di Ravenna Michele De Pascale e dal parlamentare di Articolo 1 Vasco Errani per “correggere il decreto Fer 2, una dimostrazione di concretezza e serietà”.

POSSIBILI INCENTIVI SUL PARCO AGNES

Così il progetto del parco eolico-fotovoltaico Agnes “potrà godere degli incentivi previsti per le altre tipologie tecnologiche”. Inizialmente infatti venivano esclusi impianti eolici piantati sul fondale marino così come il solare galleggiante, proprio due tecnologie utilizzate da Agnes. “Ora l’iter prevede una tappa alla Conferenza unificata prima di essere definitivamente concluso con successo”. La transizione, conclude Bakkali, è “una cosa seria, che prevede studio, capacità di analisi e rispetto delle complessità. Non è un facile slogan da cavalcare. Noi del Pd ci crediamo e lavoriamo ogni giorno per realizzarla”. In particolare attraverso “persone del territorio che conoscono e hanno a cuore le varie tematiche”.


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