Ai Giochi di Parigi prevedono sesso agonistico: 300.000 preservativi distribuiti agli atleti

Due a testa, ogni giorno. Ma il record resta a Rio, che nel 2016 fornì agli atleti ben 450.000 preservativi

ROMA – Due preservativi al giorno, a testa, per tutti la durata dei Giochi. Trecentomila in tutto, distribuiti nel Villaggio Olimpico agli atleti. Quelli di Parigi saranno anche i Giochi dell’amore, almeno nelle previsioni. E’ una vecchia tradizione che si rinnova: la preoccupante promiscuità di tantissimi giovani atleti, tutti insieme dal 26 luglio all’11 agosto, impegnati nelle gare e nella gestione dello stress. Il sesso non è un tabù, a livello agonistico. E quindi, tanto vale, mettersi al riparo.

Saranno disponibili non meno di 300.000 preservativi, sia maschili che femminili, ha assicurato a Sky News Laurent Michaud, direttore del Villaggio. “È molto importante che la convivialità qui sia qualcosa di essenziale”, ha detto Michaud. “Lavorando con la Commissione Atleti, volevamo creare luoghi in cui gli atleti si sentissero molto entusiasti e a proprio agio”.

Per fare un confronto col passato: ai Giochi di Londra del 2012 furono messi a disposizione degli atleti quasi 100.000 preservativi, 70.000 a Sydney nel 2000, 160.000 a Tokyo nel 2021 nonostante il distanziamento per il Covid. Il record – poi dici i cliché – resta a Rio, che nel 2016 fornì ben 450.000 preservativi agli atleti.