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Nuovo bando Inail da 2,5 milioni per progetti di formazione e informazione

L’Inail torna sul tema dell’inclusione lavorativa con un nuovo bando per progetti di formazione e informazione per il reinserimento e l'integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro

Pubblicato:19-12-2023 17:16
Ultimo aggiornamento:19-12-2023 17:16

PALAZZO INAIL
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ROMA – Il 28 dicembre sarà pubblicato sul sito dell’Inail, e per estratto nella Gazzetta Ufficiale, un Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione e informazione in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro. Lo ha annunciato il commissario straordinario dell’Istituto, Fabrizio D’Ascenzo, in occasione della visita del ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, alla mostra ‘La bellezza delle differenze nell’arte’. Una esposizione delle opere realizzate da artisti neurodivergenti e/o con diverse capacità funzionali, promossa dal servizio Superabile Inail, il contact center integrato per la disabilità, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità. La collettiva è stata ospitata dal 12 al 14 dicembre presso il palazzo della Direzione generale dell’Inail di Roma.

Chiuso con successo il primo bando – che ha visto la partecipazione di 35 soggetti proponenti e circa 7.000 destinatari – l’Inail torna sul tema dell’inclusione lavorativa proponendo, con alcune novità, una seconda edizione: “È previsto un finanziamento importante di 2,5 milioni- fa sapere D’Ascenzo- per promuovere la diffusione di una cultura volta a garantire la piena parità di diritti dei lavoratori con disabilità all’interno di una società ispirata a criteri di equità e partecipazione inclusiva”.
Potranno partecipare al nuovo bando le associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, i patronati, gli enti bilaterali e le associazioni senza fini di lucro che hanno per oggetto la tutela del lavoro, l’assistenza e la promozione delle attività imprenditoriali, la progettazione e l’erogazione di percorsi formativi e di alternanza, la tutela della disabilità.

Una novità importante riguarderà l’ampliamento dei destinatari dei percorsi formativi/informativi cui potranno partecipare non soltanto i lavoratori e i datori di lavoro, ma anche i soggetti in cerca di nuova occupazione. “L’Inail è un’assicurazione pubblica con una fortissima vocazione sociale- sottolinea il commissario straordinario- che realizza l’obiettivo istituzionale dell’inclusione e dell’integrazione socio-lavorativa delle persone con disabilità da lavoro attraverso progetti personalizzati mirati al recupero delle condizioni necessarie al reinserimento del lavoratore nella vita familiare, sociale e lavorativa a seguito di infortuni sul lavoro. Per raggiungere tale obiettivo, l’Istituto mette in campo specifiche ed efficaci misure di sostegno anche attraverso la promozione dell’attività sportiva e con iniziative culturali come la mostra che abbiamo ospitato ‘La bellezza delle differenze nell’arte’”.


Il tema dell’inclusione lavorativa è “fondamentale”, oltre che estremamente attuale, anche per il ministro Locatelli: “È trattato sia all’interno del nostro paese che nei momenti di relazione internazionale europea ed extraeuropea, perché bisogna iniziare ad investire di più sulle potenzialità che abbiamo. L’Italia è l’unico paese in Europa che ha una legge sull’inclusione lavorativa. È da migliorare e ne abbiamo parlato tanto anche con il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Elvira Calderone- sottolinea Locatelli- continueremo su questa traccia, ma serve dimostrare, a partire dalle istituzioni come l’Inail, ma anche attraverso i nostri ministeri e tutti gli altri livelli, che si possono offrire delle occasioni e delle opportunità in più per investire su ogni persona. Lo possiamo fare come Paese- conclude il ministro- come comunità e come singole persone: valorizzare le competenze e i talenti di ognuno per investire e crescere come Paese”.

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