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ROMA- Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato su inPA, il Portale del Reclutamento, il bando per il reclutamento di 587 dirigenti scolastici. Al concorso – che prevede una prova preselettiva, una scritta e una orale, oltre alla valutazione dei titoli posseduti dai candidati – potrà partecipare il personale docente ed educativo di ruolo con un’anzianità di servizio di almeno cinque anni. I posti disponibili saranno ripartiti tra le regioni tenendo conto delle sedi vacanti nel prossimo triennio. Sarà possibile candidarsi a partire da oggi, 19 dicembre, e fino al 17 gennaio 2024.
“I dirigenti scolastici– afferma il ministro Valditara – sono indispensabili per garantire una scuola efficiente, nell’interesse dei nostri studenti, degli insegnanti e di tutto il personale della scuola. Con queste assunzioni prosegue il nostro impegno per una categoria che svolge una funzione fondamentale nel sistema scolastico”.
Ma per l’Associazione dei presidi Dirigentiscuola, la decisione del ministero dell’Istruzione e del Merito guidato da Giuseppe Valditara arriva in ritardo. “Il 2023 si chiude con una certezza attesa da più di due anni. Dirigentiscuola è stata in prima linea, a difesa di tutte le istituzioni scolastiche che hanno il diritto di avere un dirigente scolastico titolare. L’auspicio è che il tutto si concluda nel più breve tempo possibile senza le criticità che hanno caratterizzato le precedenti prove concorsuali e senza più scuole in reggenza. Siamo al fianco di coloro che vogliono partecipare alle prove concorsuali, mettendo al servizio dei candidati le nostre professionalità e le nostre competenze, consolidate in anni di esperienza al servizio del
sistema d’istruzione. La figura del dirigente scolastico è di fondamentale spessore strategico per la scuola italiana, specie in questa fase di grandi ed epocali trasformazioni strutturali”.
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