Pranzo stellato per 150 poveri di Genova con chef Bruno Barbieri

L'iniziativa è stata organizzata da Costa Crociere per il suo 75esimo compleanno, in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio

GENOVA – Hummus, tartare di salmone, lasagna alla bolognese, medaglione di vitello e tiramisù. C’è anche il tocco del pluristellato chef Bruno Barbieri nel pranzo offerto oggi, a Genova, da Costa Crociere alle persone bisognose che ogni giorno si rivolgono alla Comunità di Sant’Egidio. La tavola è stata imbandita a puntino per 150 ospiti, nella basilica dell’Annunziata. L’evento ha aperto le celebrazioni organizzate da Costa Crociere per il suo 75esimo compleanno, che vedranno il momento clou domani sera, meteo permettendo, con la prima volta in Italia del Monumental tour, in piazza Matteotti.

Il menù di sei portate è stato preparato dal corporate chef della compagnia, Antonio Brizzi, ma il tocco in più è stato dato dalla presenza del giudice di Masterchef. Nel dettaglio, gli ospiti hanno potuto assaggiare, in apertura, hummus di ceci, hummus di barbabietola, tabuleh, mousse di gorgonzola e mascarpone, insalatina di verdure marinate. Come antipasto è stata servita una tartare di salmone affumicato, accompagnata da cream cheese, caviale di salmone, capperi, cipolla e uova. A seguire, una lasagna alla bolognese e crema di zucca e bresaola croccante. Di secondo, medaglione di vitello ricomposto, con caponata di verdurine, salsa naturale e erbe aromatiche. E per chiudere l’immancabile tiramisù.

Stoviglie, pentole, padelle, utensili da cucina, tovaglie e tovaglioli utilizzati per preparare il pranzo sono stati sbarcati da Costa Toscana, la nave ammiraglia di Costa che ogni venerdì fa scalo a Genova. Gli ingredienti utilizzati per il pranzo provenivano, in parte, dai magazzini di Costa Crociere e, in parte, da fornitori italiani con cui la compagnia genovese collabora abitualmente, alcuni dei quali li hanno donati gratuitamente. Per la fornitura di pane fresco è stata scelta la cooperativa sociale Italforno, che ha il suo laboratorio di produzione all’interno del carcere di Marassi.

Inoltre, i volontari di Costa Crociere e della Comunità di Sant’Egidio, che hanno aiutato lo chef Antonio Brizzi nella preparazione del menù e nel servizio a tavola, indossavano grembiuli realizzati da Progetto Quid, brand supportato da Costa Crociere Foundation, che crea accessori e capi di abbigliamento con tessuti riciclati, dando opportunità di impiego ed inclusione a persone vulnerabili. In particolare, le stoffe dei grembiuli provengono dalle tovaglie non più utilizzate nei ristoranti delle navi Costa, a cui è stata data una seconda vita. Costa Crociere collabora con la Comunità di Sant’Egidio dal 2015 e, ad oggi, ha distribuito circa 700.000 pasti alle persone indigenti e senza fissa dimora a Genova.