Ducati ‘a manetta’, anche nel 2023 ricavi sopra il miliardo

Non solo successi in pista, anche sul fronte dei risultati economici la casa di Borgo Panigale va a tutta birra. Redditività record nel 2023, nonostante il lieve calo delle moto vendute. Domenicali: "Strategia vincente".

BOLOGNA- Per il secondo anno consecutivo Ducati Motor supera il miliardo di fatturato. Nonostante una competizione crescente sullo scenario internazionale e le difficoltà registrate nel mercato cinese, i ricavi della casa motociclistica di Borgo Panigale si attestano a un miliardo e 65 milioni di euro, valore leggermente inferiore al risultato record raggiunto nel 2022 (1.089 milioni di euro). E’ sul fronte della redditività che l’azienda bolognese stabilisce un nuovo primato: il risultato operativo registrato nel corso del 2023 è il migliore di sempre, con 112 milioni di euro, e un corrispondente livello di redditività aziendale che aumenta ancora rispetto all’anno precedente, raggiungendo il 10,5%.

“I risultati ottenuti da Ducati nel 2023 confermano la validità delle scelte strategiche e della politica di investimenti autofinanziati che portiamo avanti da diversi anni. Forti dei traguardi raggiunti guardiamo con determinazione al futuro e proseguiamo nel piano di sviluppo del marchio e della gamma prodotto“, dà la carica l’amministratore delegato, Claudio Domenicali. Durante il 2023 sono state consegnate 58.224 moto ai ducatisti di tutto il mondo. Un risultato che, pur essendo in lieve calo rispetto al 2022, colloca l’anno appena trascorso come il terzo migliore nella storia dell’azienda in termini di vendite.

“Abbiamo chiuso l’anno fiscale con un fatturato che supera di nuovo il miliardo e un risultato operativo da record, a cui si aggiungono i successi nel racing che ci hanno visto per il secondo anno consecutivo diventare Campioni del Mondo in MotoGP e Superbike. Proseguiamo nel piano di sviluppo del marchio e della gamma prodotto, con il desiderio di ampliare la nostra presenza verso nuovi segmenti, parlare a nuovi motociclisti e far crescere la comunità dei Ducatisti. L’ingresso nel motocross previsto per quest’anno ne è la dimostrazione”, sottolinea Domenicali.