A Palermo mille bare insepolte, Musumeci annuncia un Commissario straordinario
Il Governo interviene: "Gravissima situazione igienico-sanitaria, pieni poteri al sindaco"
ROMA – “Le oltre mille bare rimaste insepolte da due anni nel cimitero di Palermo costituiscono ormai una emergenza nazionale. Lo Stato raccoglie la richiesta di aiuto avanzata dal sindaco della città Roberto Lagalla e dal vicesindaco Carolina Varchi ed interviene con la Protezione civile”. Lo dichiara Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, annunciando una norma ad hoc del Governo, che entrerà nel maxi-emendamento alla Legge di bilancio in Parlamento.
LA NORMA: 2 MLN PER L’EMERGENZA E POTERI AL SINDACO
Musumeci spiega: “Abbiamo predisposto una norma, all’esame della commissione Bilancio, che prevede deroghe di varia natura ed una copertura finanziaria fino a due milioni di euro. Commissario sarà nominato lo stesso sindaco, che avrà risorse, mezzi e strumenti per normalizzare la gravissima situazione igienico-sanitaria venutasi a creare nel cimitero di di Santa Maria dei Rotoli del capoluogo regionale”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it
