BOLOGNA – In Islanda da ieri sera ha ricominciato ad eruttare il vulcano vicino alla città Grindavik: si tratta della quarta eruzione vulcanica da dicembre (e si considerano gli ultimi tre anni è la settima). La lava incandescente, sulla penisola islandese di Reykjanes, ha ricominciato a scorrerea in direzione del centro abitato, tanto che nella notte si è lavorato per rinforzare le barriere difensive intorno alla città di Grindavik. Intanto, i circa cento abitanti che erano tornati in città (la maggior parte dei 3800 abitanti non era più tornato dopo l’evacuazione disposta prima dell’eruzione di dicembre) ha lasciato le proprie case. È di nuovo stato di emergenza.
Secondo gli esperti, questa catena di ripetute eruzioni testimonia “il risveglio dopo 800 anni di una lunga faglia che permette al magma di fluire verso l’alto”. Il vulcano si trova poche miglia a nord-est di Grindavik, circa 30 miglia a sud-ovest della capitale islandese, Reykjavik.
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