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Tg Politico Parlamentare, edizione del 16 aprile 2024

Si parla di Medio Oriente, studi medici e coworking, carceri e sinistra in piazza per l'aborto

Pubblicato:16-04-2024 18:00
Ultimo aggiornamento:18-04-2024 16:30

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MEDIO ORIENTE. TAJANI NON ESCLUDE L’INVIO DI TRUPPE

L’Italia è pronta a inviare truppe in Medio Oriente “con le forze di altri Paesi, qualora si volesse creare uno Stato palestinese”. Antonio Tajani ribadisce che “il governo italiano è fortemente impegnato per la pace” e che l’obiettivo ‘due popoli due Stati’ “rimane la stella polare” della nostra politica. Al tempo stesso, e per la prima volta, il ministro degli Esteri non esclude di inviare una forza militare sul terreno mediorientale per agevolare la nascita di uno stato palestinese. Intanto, la situazione si surriscalda. Israele ha deciso che risponderà all’attacco dell’Iran, nonostante l’opposizione degli Stati Uniti e degli alleati europei. Teheran promette che in quel caso arriverà una nuova azione “molto dura”.

STUDI MEDICI E COWORKING, STAZIONI FS RIPRENDONO VITA

Trasformare le stazioni da spazio di transito a luogo di sosta, convertendole in centri multiservizi con ambulatori medici e farmacie, postazioni di lavoro e Amazon Locker. È l’obiettivo di ‘Stazioni del territorio’, progetto promosso dalle società del Gruppo FS e rivolto agli scali ferroviari dei comuni con meno di 15 mila abitanti, che in Italia sono 1.200. Venti gli scali individuati in tutta Italia, cinque le stazioni pilota dove il progetto è giunto quasi al termine. Il progetto ‘Stazioni del territorio’ “è un bellissimo esempio di presenza sul territorio”, ha detto il vicepremier Salvini. “È solo l’inizio, siamo partiti da Popoli, un’area colpita dal terremoto. Abbiamo una responsabilità sociale nel contribuire a evitare che questi Comuni vengano spopolati”, ha detto l’ad del gruppo Fs Italiane, Luigi Ferraris.

CARCERI. PROMUOVERE IL LAVORO PER EVITARE LA RECIDIVA

Recidiva zero è un obiettivo che conviene a tutti e può essere raggiunto aumentando la formazione e il lavoro in carcere. È quanto emerge dal convegno promosso dal Cnel e dal ministero della Giustizia per fare il punto sulle azioni messe in campo per favorire il recupero dei detenuti. In un messaggio la premier Giorgia Meloni nota che il lavoro “fornisce una prospettiva di riscatto concreta e reale”. Il presidente del Cnel Renato Brunetta sottolinea che bisogna “mettere a sistema le buone prassi” e annuncia un pacchetto di proposte per il Parlamento. Dei circa 61 mila detenuti le recidive sono il 60% e solo uno su tre risulta coinvolto in attività lavorativa, in massima parte all’interno amministrazione penitenziaria. Per il ministro della Giustizia Carlo Nordio bisogna “riportare queste persone sulla via della legalità con una nuova prospettiva di vita” e per riuscirci serve “un ponte tra carceri e imprese”.


PRO-CHOICE E SINISTRA IN PIAZZA PER DIFENDERE L’ABORTO

“Fuori i pro vita dai consultori”. È forte e chiaro il messaggio lanciato a piazza Montecitorio dalle associazioni pro-choice e femministe. Un flash mob insieme a parlamentari di Pd, M5S e AVS in risposta all’emendamento approvato dalla maggioranza che prevede la possibilità per le Regioni di coinvolgere soggetti del terzo settore all’interno dei consultori. Per Barbara Piccininni, portavoce della Rete dei consultori, “l’obiettivo del centrodestra è quello di distruggere la possibilità per le donne di autodeterminarsi”. Secondo la deputata e responsabile Lavoro del Pd, Cecilia Guerra, “il governo Meloni ci fa tornare indietro di qualche secolo: sono cose di una violenza inaudita”. Mentre Gilda Sportiello, deputata pentastellata, parla di “vile propaganda”.

MADE IN ITALY, DA NAPOLI UN APPELLO ALLE ISTITUZIONI: “DIFENDIAMO LE ECCELLENZE DEL NOSTRO PAESE”

L’Italia tuteli ciò che ‘Napoli crea’. Il titolo dell’evento che si è svolto il 15 aprile nel capoluogo partenopeo, in Villa Doria D’Angri, organizzato dall’associazione ‘Le Mani di Napoli’ in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, è un monito e al tempo stesso un appello: difendiamo le eccellenze del nostro Paese, sosteniamo gli artigiani e le imprese manifatturiere della penisola. La “valorizzazione” è stato il comune denominatore degli interventi che si sono susseguiti a ‘Napoli crea’, un evento che ha avuto respiro nazionale, anche per la presenza di diverse figure istituzionali: dal ministro Fitto ai deputati Gusmeroli e Cantalamessa. A fare gli onori di casa, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

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