La fiducia nel governo è ancora in calo, ma Meloni resta in testa tra i leader

Secondo un sondaggio Dire Tecnè, a dichiarare di non avere fiducia nell'esecutivo è il 53,2% degli elettori

ROMA – Continua a calare la fiducia degli italiani nel Governo Meloni. E’ quanto emerge da un sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate tra il 14 e 15 marzo 2024. Il 53,2% degli elettori non ha fiducia nell’esecutivo, percentuale in salita dello 0,2 rispetto alla scorsa settimana. Diminuisce anche la percentuale di chi ha fiducia (-0,1%) attestandosi al 40%. Non sa il 6,8% (-0,1).

CALA ANCORA FDI MA RESTA PRIMO PARTITO

Continua il leggero calo di Fratelli d’Italia che tuttavia resta il primo partito nelle preferenze degli italiani. E’ quanto emerge da un sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate tra il 14 e 15 marzo 2024. Il partito di Giorgia Meloni è quindi ancora saldamente al comando con il 27,6%, -0,2% rispetto a una settimana fa, seguito dal Pd al 20,3% (+0,1). Al terzo posto il Movimento 5 stelle, con il 15,8% (-0,3). Seguono Forza Italia al 9,3, con un guadagno dello 0,1% e in avvicinamento alla doppia cifra, e la Lega al 7,9%, risultato invariato rispetto alla scorsa settimana. Cresce leggermente Avs al 4,1% (+0,1), cala Azione al 3,9% (-0,2%). Chiudono Italia Viva al 3,2% e +Europa al 2,7%.

MELONI PRIMA TRA LEADER, SEGUONO CONTE E SCHLEIN

Giorgia Meloni resta saldamente in testa nel gradimento dei leader staccando il secondo in classifica, Antonio Tajani che però recupera leggermente terreno. A seguire Giuseppe Conte terzo, e Elly Schlein. E’ quanto emerge da un sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate tra il 14 e 15 marzo 2024.

La premier e leader Fdi si attesta al 43,8% dei consensi, perdendo lo 0,2%. Il numero uno di Fi si avvicina e sale al 34,3% (+0,1). Quindi il presidente M5S al 30,8% (-0,2%) e la segretaria Dem con il 30,1% (+0,1%).
Il segretario della Lega, Matteo Salvini, è quinto al 28,4% percentuale invariata rispetto a una settimana fa.
A seguire Emma Bonino di +Europa con il 23,9% (+0,1%), Maurizio Lupi al 23,3% (-0,1%), Carlo Calenda con il 21% (-0,2%), Angelo Bonelli con il 15,6% (+0,1), Nicola Fratoianni con il 15,5% (+0,1%) e Matteo Renzi con il 15% (+0,1%).