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L’inchiesta del Guardian mette nei guai il Chelsea: “Abramovich pagò sottobanco l’agente di Conte”

L'indagine verte su pagamenti sottobanco, conti offshore, milioni di sterline non tracciati

Pubblicato:15-11-2023 13:30
Ultimo aggiornamento:15-11-2023 13:34
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ROMA – Pagamenti sottobanco, conti offshore, milioni di sterline non tracciati. E un nome pesante, forse implicato: Antonio Conte. Il Chelsea potrebbe subire una penalizzazione di punti in classifica se fossero accertati gli illeciti nella gestione operata da Roman Abramovich, nel periodo d’oro dell’oligarga russo. Secondo un’inchiesta condotta dal Guardian e da un consorzio internazionale di giornalismo investigativo, infatti, il miliardario avrebbe effettuato una serie di pagamenti segreti che potrebbero aver violato le rigide regole del fair play finanziario. Nei file che rivelano pagamenti del valore di decine di milioni di sterline nell’arco di un decennio, effettuati attraverso società offshore appartenenti ad Abramovich, sarebbe implicato anche Federico Pastorello, all’epoca molto vicino al tecnico.

I pagamenti sono venuti alla luce grazie a un’indagine internazionale nota come Cyprus Confidential, su 3,6 milioni di documenti offshore arrivati al Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi (ICIJ) e alla tedesca Paper Trail Media, che ha condiviso l’accesso con il Guardian e altri media. La Federcalcio inglese ha confermato al Guardian che sta indagando mentre la Uefa ha già multato il club di 8,6 milioni di sterline per aver fornito dati finanziari incompleti, anche se i suoi poteri sono limitati perché può esaminare solo prove risalenti ad un massimo di tre anni fa. Il materiale proviene da un fornitore di servizi offshore cipriota chiamato MeritServus. Il 18 luglio 2017, secondo i documenti, una società di proprietà di Abramovich denominata Conibair Holdings, con sede nelle Isole Vergini britanniche, ha firmato un accordo con Federico Pastorello, scrive il Guardian. “L’italiano è stato descritto in più articoli come vicino ad Antonio Conte, l’ex allenatore del Chelsea, e ha sempre parlato delle trattative contrattuali dell’allenatore. Conibair ha accettato di pagare a Pastorello 10 milioni di sterline per una partecipazione del 75% nell’Excellence Investment Fund (EIF), un’azienda con sede nello stato americano del Delaware. Lo stesso giorno, il Chelsea ha annunciato che Conte, che aveva appena guidato il club al titolo di Premier League, aveva firmato un nuovo contratto da 9,6 milioni di sterline all’anno“. Pastorello ha rifiutato di commentare se i due affari fossero collegati e ha detto: “Antonio Conte non è nostro cliente”.


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