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Tg Politico Parlamentare, edizione del 15 marzo 2022

Pubblicato:15-03-2022 17:35
Ultimo aggiornamento:15-03-2022 17:38

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DRAGHI VEDE SULLIVAN, “PUTIN NON VUOLE LA PACE”

Il premier Mario Draghi ha incontrato a Palazzo Chigi il Consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan. Al centro del colloquio gli sviluppi della guerra in Ucraina. Draghi e Sullivan hanno condiviso la necessità di continuare a perseguire una risposta decisa e unitaria nei confronti di Mosca. Intanto, l’esercito italiano ha diramato una circolare in cui si chiede di limitare i congedi e di rendere pronti e operativi al 100% i reparti. Nella circolare viene anche citato l’addestramento specifico ai combattimenti di guerra e l’impegno a mantenere i massimi livelli di efficienza di tutti i mezzi cingolati, gli elicotteri e l’artiglieria. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio vede una trattativa “in salita”, nonostante le aperture del presidente ucraino sul Donbass e la Crimea. “Ma Putin- sottolinea Di Maio- sta dimostrando di non volere la pace”. I profughi ucraini in Europa potrebbero presto diventare 5 milioni.

CYBERSECURITY: ALLARME SULLA TECNOLOGIA RUSSA

Attenzione all’utilizzo di tecnologie informatiche fornite da aziende legate alla Russia. L’allarme arriva dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale che raccomanda alle aziende italiane “di procedere urgentemente ad un’analisi del rischio” e di considerare opportune strategie di diversificazione. Non si esclude, infatti, che gli effetti del conflitto in Ucraina possano pregiudicare “l’affidabilità e l’efficacia” dei servizi, in quanto potrebbero influire sulla capacità delle imprese fornitrici legate alla Federazione Russa di assicurare un adeguato supporto ai propri prodotti. Perciò il richiamo dell’Agenzia per la cybersicurezza è di non indebolire le difese delle infrastrutture digitali, migliorando gli antivirus, i firewall, la protezione della posta elettronica, dei servizi cloud e di sicurezza.

L’UCRAINA CHIEDE AIUTO A PAPA FRANCESCO

Il sindaco di Kiev Vitaly Klitschko ha invitato Papa Francesco a recarsi in visita nella capitale ucraina. “La presenza dei leader religiosi mondiali a Kiev potrebbe essere la chiave per salvare vite umane e aprire la strada alla pace nel nostro Paese”, dice il sindaco della capitale ucraina in una lettera inviata al Pontefice. Se un viaggio non fosse possibile, le autorità dell’Ucraina auspicano una videoconferenza da trasmettere in diretta e alla quale possa partecipare anche il presidente Zelensky. Un collegamento, invece, ci sarà sicuramente nelle prossime ore, come annunciato dal presidente della Camera Roberto Fico, proprio tra Zelensky e l’assemblea di Montecitorio.


ARRIVA UN DECRETO CONTRO IL CARO BENZINA

Il governo porterà in Consiglio dei ministri domani o giovedì un decreto per tagliare le accise sui carburanti. Il prezzo del diesel e della benzina continua a volare e l’esecutivo sta ragionando su uno sconto di 15 centesimi al litro grazie al gettito dell’Iva generato dai rincari del petrolio. Palazzo Chigi vuole intervenire ancora sulle bollette, aiutando famiglie e aziende alle prese con l’impennata di luce e gas. Sul tavolo c’è la tassa sugli extra profitti dei produttori di energia e un fondo ad hoc di un miliardo per le imprese colpite dai rialzi delle materie prime.

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