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Migranti, Zingaretti: “Modello alternativo all’odio esiste e Salvini ha paura”

L'intervento di Nicola Zingaretti durante la seconda giornata di Piazza Grande a Roma per lanciare la sua candidatura alla segreteria del Partito democratico

Pubblicato:14-10-2018 13:09
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:40

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ROMA – “Noi ci opporremo a questo integralismo che stiamo vedendo sugli immigrati. Noi sappiamo che è una sfida reale ma dobbiamo dire con forza che l’atto politico fatto da Salvini ieri contro il modello di Riace è un atto immondo”. Lo ha detto Nicola Zingaretti durante la seconda giornata di Piazza Grande a Roma per lanciare la sua candidatura alla segreteria del Partito democratico. “Lucano dovrà rispondere come ognuno di noi alla magistratura e noi siamo garantisti e crediamo ci si difenda sempre dentro la giustizia, ma io so perché Salvini ha dato il via allo smantellamento del modello Riace, questo motivo si chiama paura di dimostrare che c’è un modello alternativo all’odio per affrontare il tema dell’immigrazione, non è la forza ma la paura che lo spinge a demolire le cose che in Italia funzionano. E se hanno paura di un uomo dovranno avere paura di un popolo che si solleverà contro queste ingiustizie”.

“NO ACCORDO CON M5S, DOBBIAMO INCALZARLI PER DIVIDERLI”

“Sono molto dispiaciuto di essere stato accusato di aver fatto accordi con il Movimento 5 Stelle. Non è così, li ho sconfitti due volte e vengono da una cultura diversa dalla mia. Rivendico la mia iniziativa politica che si rivolge a una massa sterminata di elettorato”. I 5 stelle, continua, “dobbiamo disarticolarli con l’iniziativa politica. Dobbiamo incalzarli per dividerli e non unirli facendo propaganda”, ha concluso.

“VERGOGNA DI MAIO CHE ‘CONTROLLA’ I POVERI”

“Sono rimasto inorridito dalle parole di Di Maio che parlando del reddito di cittadinanza, ha detto che lo Stato avrebbe dato i soldi al povero ma al contempo lo avrebbe controllato, come di qualcuno di cui non ci si può fidare. A loro dico vergognatevi, togliete dignità alle persone”. “Altrettanto vergognoso- ha aggiunto Zingaretti- è che nell’anno dell’ottantesimo anniversario dalle Leggi Raziali, venga cancellata la Storia dagli esami di maturità”.


“DI MAIO E SALVINI FANATICI PER NASCONDERE INCAPACITÀ”

“Intorno a questo governo convergono diversi aspetti: c’è grande aspettativa che cambino le cose e accanto a questa c’è incapacità, furbizia e irresponsabilità, è un mix esplosivo. Il Governo sta perdendo la sfida del cambiamento e vedo un pericoloso tentativo di nasconderlo”. Lo ha detto Nicola Zingaretti durante la seconda giornata di Piazza Grande a Roma per lanciare la sua candidatura alla segreteria del Partito democratico. “Il contratto di governo è irrealizzabile- ha aggiunto Zingaretti- l’unica vera riforma è la flat tax che rende più ricchi i ricchi e più poveri i poveri. Salvini e Di Maio usano l’arma antica del fanatismo e dell’odio per nascondere loro incapacità”.

“COSTRUIRE FRONTE UNICO FONDATO SU IDEA NUOVA D’EUROPA”

“Io sono d’accordo nella costruzione di grandi alleanze tra le famiglie europee, da Macron a Tsipras. Ovviamente sì, costruiamo un fronte contro i sovranismi, ma io dico anche che l’accordo, la piattaforma e i contenuti o sono chiari e nuovi e puntano a una riforma dell’Europa o i cittadini non la capiranno”.  “Va costruita una nuova piattaforma contro i sovranismi, ma deve essere fondata su di un’idea nuova Europa: si deve stare in Europa non perché costretti ma perché convinti”, aggiunge.

“RICOMINCIAMO CON ECONOMIA BASATA SU EQUITÀ AMBIENTALE”

“Oggi è una giornata importante. Persone di diversa provenienza si sono riunite per capire come voltare pagina in questo Paese. Dobbiamo ricominciare con un nuovo modello di economia: l’economia giusta che comprende crescita ed equità ed è basata sulla sostenibilità ambientale. La sostenibilità ambientale deve essere il paradigma di un nuovo modello di sviluppo”.  “Tante persone- ha concluso il governatore del Lazio- non si conoscevano, tante persone avevano litigato e invece oggi erano qua per voltare pagina

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