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Giornale radio sociale, edizione del 13 dicembre 2019

INTERNAZIONALE – La guerra distrugge i nostri sogni. Se il conflitto in Yemen dovesse finire oggi, servirebbero almeno 20 anni

Pubblicato:13-12-2019 09:26
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:45
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INTERNAZIONALE – La guerra distrugge i nostri sogni. Se il conflitto in Yemen dovesse finire oggi, servirebbero almeno 20 anni per tornare ad un livello di insicurezza alimentare ritenuto “accettabile”. Sono i dati di un’analisi dell’International Rescue Committee che fotografa la situazione drammatica in cui soprattutto i bambini sono costretti a vivere. Ad oggi gli scontri hanno causato circa 90mila vittime.

DIRITTI – Regala una coperta. Riparte a Reggio Emilia la campagna di aiuto per i senza fissa dimora. L’iniziativa si colloca nell’ambito delle azioni predisposte da Comune e cooperativa centro sociale “Papa Giovanni XXIII” per l’accoglienza invernale, in vigore fino al 31 marzo, delle persone costretta a vivere per strada.

SOCIETA’ – Pane, radio e fantasia. Con Amici dei Bambini si riparte dai ragazzi del centro Italia per ridare un futuro ai territori colpiti dal terremoto. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi. 


ECONOMIA – Sempre meno. Negli ultimi sei anni il numero di lavoratori domestici regolari è diminuito del 15,2%. È uno dei dati contenuti nel rapporto Domina-Fondazione Moressa. Tutte le componenti di origine straniera hanno subito un calo, mentre quella italiana ha registrato un +29,6%.

CULTURA – Per favore non uccidete Cenerentola. È il titolo della commedia fruibile anche da non udenti e non vedenti in cartellone al Teatro Martinitt di Milano. Il tempio meneghino della comicità ospiterà domani l’iniziativa del progetto “Teatro Senza Barriere” ideato da Aiace, in collaborazione con Agis Lombardia, Regione e Fondazione Cariplo.

SPORT – #ionongiocopiù. Da una società di Pino Torinese lo stop alla maleducazione degli adulti nel calcio dei bambini. Il servizio di Elena Fiorani.

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