https://www.youtube.com/watch?v=29XG609bHeM&feature=youtu.be
ROMA – E’ arrivato a Palazzo Chigi il procuratore aggiunto di Bergamo Maria Cristina Rota per ascoltare come persona informata dei fatti il premier Giuseppe Conte. Il magistrato ha varcato il portone di palazzo Chigi a piedi insieme ad alcuni colleghi della Procura.
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte in un’intervista a Repubblica spiega di non temere “affatto di essere indagato” e di aver “agito in scienza e coscienza. Mi sono subito messo doverosamente a disposizione dei magistrati per informarli sulle circostanze di cui sono a conoscenza”, dice il premier a proposito della possibilita’ di di essere indagato dopo il colloquio di oggi con i Pm nell’ambito dell’inchiesta sulla mancata zona rossa ad Alzano Lombardo e Nembro. “Rifarei tutto quello che ho fatto perche’ come ho detto ho agito in scienza e coscienza”, dice Conte.
Dopo quasi tre ore dall’arrivo del procuratore aggiunto di Bergamo Maria Cristina Rota a Palazzo Chigi, nella sede del governo arrivano anche i ministri dell’Interno Luciana Lamorgese e della Salute Roberto Speranza.
Il magistrato ha chiesto di poter tenere le audizioni dei due ministri a Palazzo Chigi subito dopo quella del presidente del consiglio. Conte, Lamorgese e Speranza sono sentiti come persone informate dei fatti nell’ambito dell’inchiesta sulla mancata zona rossa ad Alzano e Nembro.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it