Stasera in tv il film su Marco Pannella ‘Romanzo radicale’

A interpretare il promotore di tante battaglie per i diritti è un irriconoscibile Andrea Bosca

ROMA – L’avventura politica di Marco Pannella prende vita nel docufilm ‘Romanzo radicale’, in onda stasera, venerdì 11 novembre, in prima serata su Rai3. A interpretare il fondatore del Partito radicale e promotore di tante battaglie per i diritti è un irriconoscibile Andrea Bosca, che per calarsi nel ruolo ha dovuto perdere 13 chili in tre mesi, affidandosi a un esperto nutrizionista. Una trasformazione fisica, che, ha raccontato lo stesso Bosca, non è servita solo a sembrare quanto più possibile simile al personaggio interpretato, ma a comprendere il senso delle sue battaglie e gli sforzi compiuti per vincerle. A fianco a lui Marco Leonardi (Gianfranco Spadaccia), Maxence Dinant (Jean Yves Autexier), Irene Casagrande (Mirella Parachini), Francesco Siciliano (Franco Roccella). 

DI COSA PARLA LA DOCUFICTION ‘ROMANZO RADICALE’

Nel 1959 l’Italia è un Paese dove prevale una mentalità chiusa ai cambiamenti. Non è possibile divorziare. L’aborto è un reato. Il servizio militare un obbligo. Meno di vent’anni dopo, divorzio, aborto, obiezione di coscienza sono diventati diritti irrinunciabili. Marco Pannella riesce a scuotere l’Italia mosso dalla convinzione, semplice e rivoluzionaria, che la politica debba occuparsi della vita delle persone e della loro felicità. E per farsi ascoltare, inventa un nuovo linguaggio della politica fatto di digiuni, arresti, provocazioni.

IL REGISTA CALOPRESTI: “PANNELLA HA AFFERMATO LA SOCIETÀ DEI DIRITTI PER TUTTI NOI”

“Sono felice di assumermi la responsabilità di raccontare – dice il regista Mimmo Calopresti – un uomo che è stato capace di affermarsi in tutta la sua complessità, un individuo che è riuscito, grazie anche alle sue contraddizioni, a diventare società e affermare per tutti noi la società dei diritti. La sua passione per la politica e la vita sarà il racconto che diventerà verità storica con le immagini di repertorio e con le interviste dei personaggi di quel periodo storico, quando il partito radicale vinse la sua battaglia sul divorzio. E la fiction per entrare nell’intimo della vita di un uomo che ha vissuto con passione ogni singolo momento della sua storia. Entrare in azione era l’idea trainante di Marco Pannella, io sto provando con questo metodo a raccontare lui e i suoi compagni radicali”.

LE TESTIMONIANZE

Nel docufilm ‘Romanzo radicale’ tante le testimonianze delle persone che hanno conosciuto, collaborato e condiviso le battaglie con Marco Pannella, come Matteo Angioli, Angiolo Bandinelli, Marcello Baraghini, Bianca Beccalli, Emma Bonino, Luciana Castellina, Laura Hart, Giampiero Mughini, Mons. Vincenzo Paglia, Mirella Parachini, Vasco Rossi, Sergio Rovasio, Francesco Rutelli, Vittorio Sgarbi, Gianfranco Spadaccia, Massimo Teodori.