Tg Sanità, edizione dell’11 settembre 2023

In questa edizione: Covid; chirurghi ospedalieri a congresso; Fisioterapia; medicina di precisione

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COVID. MINISTERO: TEST IN OSPEDALE A SINTOMATICI, RICHIESTA PRUDENZA

Scattano i test salivari per chi va in ospedale e presenta sintomi da raffreddamento. È quanto stabilito dalla nuova circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore della Prevenzione, Francesco Vaia. Per i pazienti che in pronto soccorso non presentano sintomi compatibili con il Covid-19, invece, non è indicata l’esecuzione del test. Il provvedimento è stato preso perché sono in aumento i contagi nel nostro Paese: nell’ultima settimana si sono registrati 21.309 casi, in crescita del 44% rispetto ai 14.863 della settimana precedente.

COVID. ISS: VARIANTE ERIS DOMINANTE IN ITALIA (41,9%)

La variante EG.5, denominata ‘Eris’, la cui proporzione è risultata in crescita nelle ultime settimane, rappresenta in Italia quella prevalente (nel 41,9% dei casi). È quanto emerge dall’ultima flash survey dell’Istituto superiore di Sanità. Un quadro simile si osserva a livello globale, dove Eris è caratterizzata da un “notevole incremento”, rappresentando la variante di interesse maggiormente rilevata in Europa, Stati Uniti e Asia. “Gli studi ad oggi effettuati- fa sapere l’Iss- evidenziano che Eris ha una diminuita capacità di neutralizzazione da parte degli anticorpi verso altre varianti”.

COVID. ANTINORI (SPALLANZANI): CASI IN AUMENTO MA INFEZIONI LIEVI

“Nelle ultime settimane osserviamo una ripresa dei casi per l’emergere delle nuove sottovarianti e per gli effetti della stagione estiva, ma la gran parte sono infezioni lievi, localizzate alla alte vie respiratorie”. Lo ha fatto sapere Andrea Antinori, direttore del Dipartimento clinico dell’INMI Spallanzani. “La malattia oggi, per la persona giovane adulta e sana è clinicamente non rilevante. Al contrario, nei fragili, grandi anziani e immunodepressi- ha spiegato l’esperto- il Covid rimane un problema. È su di loro che vanno mirate le misure di protezione e gli interventi di prevenzione, primo fra tutti la vaccinazione”.

CHIRURGHI OSPEDALIERI. ACOI: PANDEMIA NON HA INSEGNATO NULLA, ANCORA INDIETRO

“Ci dicevano che avremmo dovuto prendere come insegnamento quello che era successo durante la pandemia per non farci trovare impreparati quando saremmo potuti ripartire. Vi sembra sia successo? Vi sembra che siano state recuperate le liste d’attesa o i 650mila interventi chirurgici saltati durante la pandemia? Siamo ancora troppo indietro”. Sono le parole del professor Pierluigi Marini, presidente del 41esimo Congresso Nazionale dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI), che si è aperto domenica scorsa a Roma presso il Centro Congressi ‘La Nuvola’ dell’Eur. “Noi siamo pronti a fare la nostra parte- ha aggiunto Marco Scatizzi, Presidente ACOI- mettendo il nostro sapere, la nostra professionalità, il nostro coraggio. Dando la disponibilità a tutte le istituzioni e tutti i soggetti interessati per fare finalmente uno scatto in avanti”.

FISIOTERAPIA. IN ITALIA OLTRE 27 MILIONI PERSONE NECESSITANO DI RIABILITAZIONE

“Sono oltre 27 milioni in Italia le persone che hanno bisogno di riabilitazione”. A dirlo il presidente dei fisioterapisti AIFI, Simone Cecchetto, in occasione di un evento organizzato da FNOFI la settima scorsa al ministero della Salute per la Giornata Mondiale della Fisioterapia, che ricorre ogni anno l’8 settembre. La fisioterapia “come valore aggiunto alla qualità della vita- ha sottolineato invece il presidente della Federazione degli Ordini dei fisioterapisti, Piero Ferrante- ovunque si manifesti un bisogno di fisioterapia e di riabilitazione: dalla casa ai luoghi di lavoro, dagli ospedali alle Rsa, dai centri di cura e riabilitazione alle case di comunità e in ogni centro in cui si pratichi lo sport. La fisioterapia in tutti i luoghi di vita”.

DA OFI LAZIO EVENTO ISTITUZIONALE IN REGIONE E GAZEBO IN PIAZZA PER CITTADINI

Due giornate di festeggiamenti da parte di Ofi Lazio in occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia. Il primo appuntamento è stato giovedì 7 settembre con un focus sulla formazione del fisioterapista organizzato in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma; il secondo invece, più istituzionale, si è svolto presso la Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio ed è stato l’occasione per confrontarsi sulle mutate esigenze di organizzazione dell’assistenza sanitaria. Infine, i fisioterapisti hanno organizzato un evento rivolto alla popolazione, con un gazebo in pieno centro a Roma, in piazza del Popolo, all’insegna della sana informazione, dell’educazione e della prevenzione.

MEDICINA DI PRECISIONE IN ONCOLOGIA, PROGETTO IN CAMPANIA

Il progetto ‘Percorso regionale per l’implementazione della medicina di precisione nei territori italiani’ in oncologia è arrivato in Campania. Secondo gli ultimi dati, si stima che nella regione siano diagnosticati ogni anno circa 32.500 nuovi casi di cancro, numero in costante aumento per molteplici fattori, tra cui anche la diffusione degli screening o di altre forme di diagnosi precoce di alcuni tumori, e l’aumento dell’aspettativa di vita. Il progetto, creato dal gruppo Apmp-Associazioni Pazienti insieme per il diritto alla Medicina personalizzata in oncologia, con il supporto di Roche e in collaborazione con Deloitte, si pone l’obiettivo di definire criticità e best practice al fine di co-creare nuove proposte operative da rivolgere alle istituzioni nazionali.