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Video | Chiara Colosimo e l’anima ‘femminista’ di FdI: “Ci servirebbero le quote azzurre…”

"Atlantisti e dalla parte dell'Occidente, ma quale pericolo per la democrazia: Giorgia sarà premier per legittimazione popolare"

Pubblicato:09-09-2022 17:47
Ultimo aggiornamento:09-09-2022 17:47

colosimo
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ROMA – Un partito “femminista” ma “non in senso mainstream”, con posizioni in politica estera “atlantiste” e “dalla parte dell’Occidente”, che non rappresenta “un pericolo per la democrazia” visto che si cercherà una “legittimazione popolare” attraverso “democratiche elezioni”. È così che Fratelli d’Italia si presenta alle elezioni politiche del 25 settembre, con l’obiettivo dichiarato di esprimere la prima presidente del Consiglio donna, Giorgia Meloni: a parlarne con l’Agenzia Dire, intervistata dal direttore Nico Perrone, è Chiara Colosimo, consigliere regionale di Fdi nel Lazio e presidente della commissione Trasparenza, candidata alla Camera dei deputati nel collegio proporzionale di Roma e provincia e nell’uninominale a Latina. Il ragionamento di Colosimo parte proprio dagli ultimi cinque anni passati in Regione Lazio, per poi estendersi anche ai temi del caro bollette e alle recenti polemiche sul reddito di cittadinanza.

COLOSIMO (FDI): IN REGIONE MANCATA TRASPARENZA, NO RISPOSTE A CITTADINI

“Credo che per ricostruire il rapporto tra politica e cittadino- ha detto Colosimo- sia fondamentale mostrare tutto, condannare quando si sbaglia e soprattutto immaginare un modo per cui i cittadini possano sempre essere consapevoli del fatto che se pagano le tasse lo fanno perché le istituzioni danno delle risposte. Purtroppo questo in Regione Lazio non sempre è accaduto”.

COLOSIMO: DESTRA PERICOLO DEMOCRAZIA? PD-M5S TRISTI E FUORI LUOGO

“Se una vittoria della destra potrebbe essere un ‘pericolo per la democrazia’, come dice qualcuno? Trovo questa campagna elettorale portata avanti dal Partito democratico ma anche dal Movimento Cinque Stelle molto triste e completamente fuori luogo“, ha detto Colosimo. “Innanzitutto stiamo andando a democratiche elezioni, e quindi laddove Giorgia Meloni, come io mi auguro, dovesse diventare presidente del Consiglio, lo farà con la legittimazione popolare, quella che peraltro fin qui è sempre mancata. Noi come Fratelli d’Italia crediamo che il suo percorso sia garanzia non soltanto di novità ma di competenza, che è quello che in questo momento serve all’Italia”.


COLOSIMO: SGANCIARE BOLLETTA ELETTRICITÀ DA GAS PER AIUTARE FAMIGLIE

E ancora: “Noi abbiamo scelto dall’inizio di chiedere un tetto europeo al prezzo del gas, ma mentre l’Europa tergiversa pensiamo che si possa fare qualcosa: mi riferisco alla possibilità di sganciare la bolletta elettrica da quella del gas, il che permetterebbe velocemente alle famiglie di vedere dei risultati e ottenere un piccolo aiuto. Noi non possiamo dimenticare che i rincari dovuti alla guerra e alla speculazione arrivano direttamente nel carrello della spesa degli italiani, e non vorremmo trovarci con il latte a 2 euro nei supermercati”.

COLOSIMO: FDI CON OCCIDENTE DA PARTE POPOLI CHE DIFENDONO PROPRIA TERRA

Se Fratelli d’Italia è schierato con l’Occidente? Assolutamente sì, e questo è un posizionamento di cui andiamo particolarmente orgogliosi. Fin dall’inizio abbiamo preso le difese dell’Ucraina e sosteniamo una posizione atlantista e occidentale. Questo per un motivo molto semplice: in questa fase il mondo si divide in due blocchi, e il nostro blocco è sempre lo stesso, quello dei popoli che difendono la loro terra”, ha spiegato la consigliera regionale di Fdi .

COLOSIMO (FDI): RDC? NO POLEMICHE, CHI PUÒ LAVORARE DEVE FARLO

“Questa polemica sul reddito di cittadinanza la rimandiamo al mittente perché noi vogliamo far lavorare chi lavora e aumentare il reddito ad esempio sulle pensioni di invalidità, perché chi può lavorare deve lavorare e chi non può farlo deve essere sostenuto dallo Stato. In questa chiave noi abbiamo lavorato in Regione Lazio e andiamo particolarmente orgogliosi dell’approvazione dall’opposizione, e quindi con maggiore difficoltà, di due leggi molto importanti”. In particolar modo, ha sottolineato Colosimo, “parlo di quella in sostegno dei minori nello spettro autistico e delle loro famiglie, che è una battaglia di civiltà perché l’autismo è uno dei drammi del nostro secolo e non tutte le famiglie possono permettersi di pagare privatamente delle terapie che a oggi purtroppo la sanità pubblica non passa: con questa legge tutti i Comuni della regione possono rimborsare queste famiglie e quindi far tirare un sospiro di sollievo a chi tutti i giorni combatte con lo spettro”.

COLOSIMO: FDI HA ANIMA FEMMINISTA, MA NON IN SENSO MAINSTREAM

All’interno di Fratelli d’Italia “c’è un’anima femminista, ma non femminista nel senso inteso dal mainstream. Io per esempio tengo sempre a raccontare la storia di una donna polacca, Milada Horakova, un riferimento assolutamente non politicizzato, che ha prima combattutto contro il nazismo e poi contro il comunismo. E quella donna racconta in una lettera a sua figlia che la prima cosa che dovrà sempre fare nella vita è difendere la sua libertà di coscienza. Queste sono le donne che noi prendiamo ad esempio, e Giorgia sicuramente sarà una di quelle”. Secondo alcuni partiti, Fratelli d’Italia avrebbe però un ‘problema’ con la questione femminile. “Diciamo che questa è una narrazione che noi non solo rispediamo al mittente ma che troviamo francamente assurda. Giorgia Meloni è l’unico leader donna d’Italia ed è tra l’altro una madre: qualcuno forse si è dimenticato che ha fatto una campagna elettorale da sindaco di Roma con una pancia enorme, questo a dimostrazione proprio di voler mandare un messaggio alle donne in cui si diceva loro che si possono conciliare maternità e lavoro”, la risposta di Colosimo.

“In Italia si deve fare e noi vogliamo farlo, ecco perché l’immagine di una donna premier è fondamentale. Un’immagine che con Giorgia crescerà ma soprattutto metterà a tacere coloro i quali in modo assolutamente pretestuoso oggi dicono che è donna ma ragiona da uomo, un qualcosa che fa sorridere amaramente ma che non ha alcuna base di verità”. Anche per quanto riguarda la legge sul ‘Codice rosso’, ha proseguito l’esponente di Fdi, “noi l’abbiamo sostenuta e siamo assolutamente a favore del sostegno alle donne, soprattutto alle donne vittime di violenza. Abbiamo un capo donna perché è un capo bravo, dopodiché all’interno di Fratelli d’Italia tra di noi scherziamo dicendo che tra un po’ ci serviranno le ‘quote azzurre’ perché questo è realmente un partito a trazione femminile. Non perché qualcuno ha messo le donne davanti agli uomini, ma perché le donne con il loro percorso si sono spesso guadagnate la prima linea. E io credo che la praticità delle donne di Fdi aiuterà la nostra nazione a risolvere tanti problemi anche quotidiani di quelle donne che non fanno politica, ma che nella politica hanno bisogno di riferimenti”, ha concluso Colosimo.

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