VENEZIA – Le analisi effettuate da Arpav, l’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione dell’ambiente, confermano che la qualità del 100% delle acque balneabili del Veneto è al top. Anche l’ultimo campionamento della stagione estiva, effettuato tra il 5 e il 7 settembre, ha infatti confermato che tutte le acque di balneazione del Veneto rientrano nei limiti di legge per escherichia coli ed enterococchi intestinali e sono quindi assolutamente in regola. A comunicarlo è l’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, ricordando che “durante la stagione 2022 Arpav ha prelevato 1.044 campioni per un totale di 2.088 analisi con il 100% di esito favorevole”. Nello specifico il monitoraggio è stato effettuato su 174 acque di balneazione distribuite su otto corpi idrici tra mare e laghi, per un totale di circa 149 chilometri di costa controllata e idonea alla balneazione.
“Da un’analisi dell’ultimo quadriennio di dati 2019-2022, periodo che sarà utilizzato anche per la classificazione 2022 delle acque di balneazione valida per l’inizio della stagione balneare 2023, si evidenzia che a livello di regione le percentuali di campioni esaminati conformi ai limiti di legge sono sempre state elevatissime: 96,7% di conformità nel 2019, 99,8% nel 2020, 99,3 % nel 2021, 100% nel 2022″, rileva Bottacin, che parla di “uno dei tanti segnali dell’attenzione con cui la nostra Regione segue ogni aspetto collegato all’ambiente e alla tutela del territorio”.
“Le acque venete godono di una buona, anzi di un’ottima salute”, interviene il presidente della Regione Luca Zaia. “Ce lo certificano i campionamenti periodici effettuati da Arpav che, anche in questi giorni di inizio settembre, premiano il buon lavoro di prevenzione eseguito dagli organi regionali evidenziando ancora una volta come il nostro Veneto sia attrattivo non solo per la sua storia, per la sua cultura e per la sua ricchezza gastronomica, ma anche per il suo ambiente, per il suo paesaggio con la sua terra e le sue acque”.
“Un risultato che ha consentito, sia ai residenti che ai numerosi turisti, di poter godere, in questa stagione estiva, non solo delle spiagge venete ma anche del mare, un mare splendido e pulito a detta dei controlli”, conlcude Zaia. “
Tutti i dati relativi alle analisi effettuate da Arpav sono disponibili sul sito dell’agenzia regionale e sulla specifica App Balneazione di Arpav, oltre ad essere inseriti nel ‘Portale acque di balneazione’ del ministero della Salute.
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