ROMA – Il Tavolo tecnico malattie infettive e vaccinazioni e il Gruppo di lavoro nazionale per il bambino migrante della Società italiana di pediatria (Sip) hanno elaborato un vademecum per l’accoglienza dei minori in fuga dall’Ucraina e in arrivo nel nostro Paese. “Il documento- si legge in una nota- è rivolto alle strutture, alle organizzazioni e a tutti coloro che sono coinvolti nell’accoglienza di questi bambini con l’obiettivo di offrire loro la migliore assistenza sanitaria possibile attraverso un approccio omogeneo e basato sulle evidenze scientifiche”.
In particolare la Sip raccomanda di assicurare a tutti i bambini ucraini in fuga dal loro Paese:
I pediatri italiani sottolineano poi l’importanza di offrire ai bambini in fuga dall’Ucraina il diritto all’ascolto fornendo supporto psicologico e promuovendo il ricongiungimento familiare il prima possibile e la presenza di mediatori culturali con specifiche competenze sanitarie, al fine di supportare la relazione medico-paziente e l’uso di strumenti informativi per la registrazione e la pronta disponibilità di dati sanitari, fatte salve le esigenze di tutela della privacy del minore lungo tutto il percorso di accoglienza.
Infine la Sip raccomanda “un rapido inserimento dei profughi minori in ambito scolastico allo scopo di favorire l’apprendimento della lingua e l’integrazione sociale“. La Società italiana di pediatria ha anche attivato l’indirizzo mail mail infettivologiapediatrica.ucraina@gmail.com al quale ci si può rivolgere per avere la consulenza degli esperti Sip in caso di dubbi o difficoltà nella gestione infettivologica pediatrica.
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