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Tragedia sfiorata al liceo Ripetta a Roma, cade un vetro di una finestra: colpiti uno studente e un prof

Un vetro di una finestra è caduto a terra e poi si è rotto. Ora al suo posto è stata sistemata una lastra di legno che però fa passare il freddo. Gli studenti denunciano la scarsa manutenzione

Pubblicato:08-11-2023 09:08
Ultimo aggiornamento:08-11-2023 12:40
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ROMA – Ieri, durante la ricreazione, al liceo artistico Ripetta di Roma il vetro di una finestra si è staccato ed è caduto rovinosamente addosso ad un ragazzo e ad un insegnante, che fortunatamente non si sono fatti niente. La lastra di vetro è poi finita a terra dove è andata in frantumi. A denunciare l’accaduto, i giovani del Collettivo Autorizzato Ripetta Pinturicchio, che accusano la scarsa manutenzione nella scuola.
Secondo gli studenti dell’associazione studentesca Osa, l’incidente è dovuto “ad una grave gestione dell’edilizia scolastica e alla mancanza di fondi, motivo per cui la maggior parte delle finestre del liceo versano in condizioni simili“. Gli studenti hanno raccontato anche di aver chiesto, l’anno scorso, la sostituzione delle finestre, ma di essersi sentiti rispondere che si trattava di un’operazione troppo costosa.

Dopo il crollo, al posto del vetro è stata attaccata sul telaio una lastra di legno (fissata con lo scotch), che però oltre a togliere luce fa anche entrare il freddo. Insomma, si tratta di una soluzione che non può certo durare. “Non possiamo continuare così”, dicono gli studenti.

“Quello che sembrerebbe un episodio isolato, in realtà altro non è che una condizione generalizzata– denunciano gli studenti di Osa-. Ci pare evidente che questa scuola pubblica non funzioni più e sia divenuta una gabbia in cui gli studenti vivono in situazioni precarie dove la propria vita è perennemente a rischio, dove tutto è in mano ad aziende private e sfruttatrici e dove non c’è più possibilità di emancipazione sociale”.


L’EX PRESIDE: CON PNRR PREVISTA SOSTITUZIONE INFISSI

 “Negli ultimi anni abbiamo investito circa 17mila euro per sostituire 13 delle 160 finestre della scuola. Un investimento fatto in autonomia dalla scuola e deliberato all’unanimità dal consiglio di istituto, compresi studenti e genitori, e finanziato con risorse libere disponibili. L’impegno è stato preso anche se il mio compito si poteva limitare a segnalare il fatto alla Città Metropolitana di Roma, a cui spetta la sostituzione degli infissi. Ora, però, so che grazie ai fondi del Pnrr la città Metropolitana ha finalmente dato il via libera alla sostituzione di tutti gli infissi. Parliamo di un edificio del 1850 e molte finestre non sono mai state sostituite”. Anna De Santis, ex dirigente scolastica del liceo Ripetta di Roma, risponde così all’agenzia di stampa Dire in merito alle accuse che gli studenti di Osa hanno rivolto alla scuola, dopo che il vetro di una finestra è caduto a terra, ieri, durante l’orario di lezione. Il vetro, che secondo la scuola non avrebbe comunque toccato nessuno, faceva parte di uno degli infissi non ancora sostituiti. “Ma l’anno scorso la finestra si presentava in condizioni normali, per questo non è rientrata tra quelle sostituite d’urgenza prima che lasciassi l’istituto- precisa la preside ora in pensione- forse la pioggia di questi giorni ha indebolito ulteriormente gli infissi. Ma non accetto che si dica che non siano stati fatti investimenti in edilizia scolastica: ho fatto continue segnalazioni alla Città Metropolitana e, infatti, la sostituzione di tutti gli infissi è stata inserita nei progetti del Pnrr”.

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