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A ‘Chi l’ha visto?’ l’audio di Turetta: cercava il controllo anche sulla festa di laurea

Nell'audio diffuso dalla trasmissione di Rai Tre le 'correzioni' dell'ex fidanzato al cartellone preparato per la laurea della ragazza, da lui poi barbaramente uccisa

Pubblicato:07-12-2023 12:47
Ultimo aggiornamento:10-12-2023 14:52
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audio turetta
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ROMA – I messaggi martellanti mentre Giulia era con la sorella Elena a un concerto, le ingerenze continue sulla preparazione della festa di laurea della vittima: emergono dettagli sul rapporto che Filippo Turetta aveva impostato con Giulia Cecchettin, e a cui lei si voleva sottrarre, prima di essere da lui barbaramente uccisa e gettata in una scarpata.

La trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ condotta da Federica Sciarelli ha trasmesso ieri sera l’audio di un messaggio di Filippo Turetta sull’organizzazione della festa di laurea di Giulia Cecchettin, audio in cui fa delle ‘correzioni’ verosimilmente al cartellone preparato dagli amici per i festeggiamenti. Giulia, come è noto, non è mai arrivata alla laurea (che le sarà conferita post mortem): è stata uccisa 5 giorni prima, e in molti hanno sostenuto che Filippo non sopportasse che la sua ex fidanzata tagliasse quel traguardo prima di lui.

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IL MESSAGGIO AUDIO DI TURETTA

“Ciao, volevo chiederti un’opinione. Ho raccolto tutti i dettagli che avevamo scritto per la caricatura sulla chat e ci stavano tutti, però c’erano tipo…un paio di cose. Non saprei come dire. Ad esempio le tisane, anzi da quello che so alla Giulia non piacciono le tisane. Anzi, da quello che so, non le beve. Proprio non le ha mai bevute quasi, anzi per lei sono acqua sporca, però qualcuno l’aveva detto. Che facciamo? Lo diciamo lo stesso da mettere nei dettagli?”, dice Turetta nell’audio diffuso ieri sera su Rai Tre.

I MESSAGGI ALLA SORELLA ELENA

Durante la puntata, sono stati mostrati anche gli screenshot dei ripetuti messaggi che Turetta aveva inviato alla sorella della vittima, Elena. Le due ragazze erano insieme per andare a un concerto, Turetta continuava ripetutamente a cercare Giulia, tanto da spingere Elena a toglierle il telefono. A quel punto, Turetta iniziò a scrivere direttamente a Elena.

messaggi turetta

“Puoi fare accendere il telefono alla Giulia e farglielo lasciare acceso?”, chiede Turetta. “No”, risponde Elena. A quel punto lui inizia a scrivere: “Perché?”, “Non è giusto”, “Mi aveva promesso ieri che mi scriveva durante la giornata”, “Dille almeno che ti ho scritto”, insiste lui. Al che Elena dice: “Filippo dalle un attimo di respiro”. Lui non ci sta: “Di respiro da cosa”, “Mi aveva promesso che mi andava qualche foto e video della giornata scusa”, “Grazie”. Messaggi che, riletti oggi, restituiscono il quadro oppressivo in cui Giulia viveva.

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