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Libano, voci dalla base avanzata Unifil dove si monitora h24 la Blue Line

La linea tra Israele e Libano che è sotto osservazione costante della missione a garanzia di pace e stabilità

Pubblicato:07-05-2022 11:35
Ultimo aggiornamento:10-05-2022 14:01
Autore:

missione unifil-min
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Dalla nostra inviata Silvia Mari

SHAMA (LIBANO) – Monitoraggio, osservazione giorno e notte e report dei dati da analizzare. È questa l’attività della Base avanzata UNP 1-31 Unifil che si trova a ridosso della Blue Line, la linea tra Israele e Libano che è sotto osservazione costante della missione a garanzia di pace e stabilità. “Sono qui con il mio plotone a controllare quanto sancito dalla risoluzione 1701”, spiega alla Dire il maresciallo ordinario Sonia Marta Porcelluzzi, la comandante del plotone della Base avanzata Unifil .

Il capitano Ludovico De Giacomi, comandante di squadrone, ha parlato anche, tra le attività sul campo, della “condotta di pattuglie in tutta l’area di operazione anche su porzioni di territorio che si estendono verso Nord” della stessa. Il mandato in questo tipo di base dura due mesi.




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