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Caltanissetta, Siracusa e altri 40 Comuni siciliani in zona arancione da domenica

Il presidente della Regione Musumeci firma l'ordinanza: dal 9 al 19 gennaio i due capoluoghi di provincia e altri 40 Comuni cambieranno colore

Pubblicato:07-01-2022 17:09
Ultimo aggiornamento:07-01-2022 17:09

musumeci
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PALERMO – Dal 9 al 19 gennaio zona arancione per altri 42 Comuni della Sicilia, tra cui anche Caltanissetta e Siracusa. Lo ha disposto il governatore Nello Musumeci con una nuova ordinanza che punta ad arginare il contagio da coronavirus nell’Isola. Questi i Comuni interessati dal provvedimento: Agira, Aidone, Assoro, Augusta, Avola, Barrafranca, Calascibetta, Caltanissetta, Canicattì, Canicattini Bagni, Capizzi, Carlentini, Catenanuova, Centuripe, Cerami, Enna, Floridia, Francofonte, Gagliano Castelferrato, Gela, Lentini, Leonforte, Melilli, Nicosia, Nissoria, Noto, Pachino, Palazzolo Acreide, Palma di Montechiaro, Piazza Armerina, Pietraperzia, Portopalo di Capo Passero, Priolo Gargallo, Regalbuto, Rosolini, Siracusa, Solarino, Sortino, Sperlinga, Troina, Valguarnera Caropepe e Villarosa.

L’ordinanza, richiamando le disposizioni nazionali per il contenimento del contagio, concede la possibilità ai sindaci dei Comuni in zona arancione la possibilità di adottare dei provvedimenti per la sospensione della didattica in presenza nelle scuole.


In Sicilia la zona arancione è attualmente in vigore fino al 12 gennaio anche in altri quattro Comuni: Caronia, Santa Lucia del Mela, Ribera e Gravina di Catania. L’ordinanza, firmata da Musumeci su proposta del dipartimento regionale Asoe, prevede comunque che ogni provvedimenti sulla scuola da parte dei sindaci dei territori dichiarati zona arancione (o zona rossa) possa essere adottata solo “previo parere tecnico-sanitario obbligatorio e conforme dell’Asp territorialmente competente”. I provvedimenti, tuttavia, non potranno avere una durata superiore ai dieci giorni.

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