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Imprese. Premio Aidda ad Aneesha, la start up del sari indiano

Sul podio - con un premio di 5mila euro - Aneesha di Lavinia Cottafavi, una start up di moda sostenibile, nata dall'amore per i tessuti e i colori dell'India

Pubblicato:06-09-2019 16:46
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:40
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ROMA – Coraggio, sfida e talento: sono queste le parole chiave con cui le giovani imprenditrici, che hanno partecipato al premio Aidda up, nato dall’Associazione Aidda delegazione del Lazio, con l’aiuto della Regione, hanno ripercorso la storia della loro idea e del loro sogno d’impresa nel corso della cerimonia che si e’ tenuta nell’elegante cornice del Sina Bernini Bristol di piazza Barberini a Roma.

Sul podio – con un premio di 5mila euro – Aneesha di Lavinia Cottafavi, una start up di moda sostenibile, nata dall’amore per i tessuti e i colori dell’India. “La moda e’ l’industria che maggiormente inquina- ha detto Lavinia presentando la sua impresa- e anche per questo ho pensato ad un progetto innovativo”.

Al secondo posto Part di Maddalena Salerno con un progetto originale di nuovo mecenatismo culturale che ha avuto un assegno di 3mila euro e infine un premio di 2mila euro per MtBici di Marzia Grimaldi, il portale e-commerce del settore bike.


Un riconoscimento speciale con l’ingresso in Aidda e’ andato a Laura Raccah che con il suo biscottificio artigianale ha raccontato di ingredienti e paesi lontani, di umanita’ diverse che si fondono tra pistacchi, cioccolata fondente e sale rosa dell’Himalaya.

“Il futuro del lavoro e’ reso difficile da difficolta’ economiche, burocratiche, ma anche psicologiche. Dobbiamo sostenere le giovani imprenditrici che iniziano, perche’ sappiamo cosa voglia dire vivere quel momento” sono le parole di incoraggiamento che Matilde Bocca, presidente di Aidda (Associazione imprenditrici e donne dirigenti d’azienda) delegazione del Lazio ha dedicato alle giovani sette partecipanti del concorso Aidda up per le start up femminili. Claudia Torlasco, presidente nazionale nella giuria del premio insieme alla vicepresidente Carla Delfino e a 3 associate, al momento della proclamazione si e’ congratulata con le giovani imprenditrici ricordando il valore delle “pari opportunita’ che tornano ad essere un ministero”.

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