Lotta alla malaria in Africa, mercoledì 8 maggio l’incontro alla Camera dei deputati

Impegno condiviso e nuove collaborazioni: a Roma un dialogo con Senegal, Benin e altri Paesi della regione occidentale

(Foto credits profilo X @FriendsEurope)

ROMA – ‘La malaria in Africa occidentale: sfide, innovazioni e opportunità di azione collaborativa’: è il titolo di un convegno in programma mercoledì 8 maggio alla Camera dei deputati con partecipazioni nazionali e internazionali, in presenza e da remoto, anche da Ginevra, Dakar e Porto-Novo.

SFIDE, INNOVAZIONI E COLLABORAZIONI

La premessa è la volontà di affrontare una sfida per la salute pubblica in un’area segnata da alti tassi di trasmissione e da una significativa morbilità e mortalità. A promuovere e ospitare l’incontro l’onorevole Paolo Ciani, vicecapogruppo alla Camera del gruppo Pd-Idp e segretario di Democrazia solidale, in qualità di presidente della Sezione bilaterale di amicizia Italia-Africa occidentale. “Questa regione è tra le più colpite a livello globale, con diversi Paesi che registrano costantemente un numero di casi di malaria tra i più elevati ogni anno” si evidenzia in un documento preparatorio dell’incontro. “Secondo recenti rapporti dell’Organizzazione mondiale della Sanità, l’Africa occidentale rappresenta una parte sostanziale dei 241 milioni di casi di malaria e dei 627mila decessi stimati a livello mondiale”.

Gli studi, si legge ancora nel testo, dove si ricordano le responsabilità dell’Italia anche come presidente di turno del G7, confermano che “i bambini al di sotto dei cinque anni e le donne in gravidanza in questi Paesi sono particolarmente vulnerabili e soffrono di alti tassi di malattie gravi e di morte”. Durante l’incontro, previsto dalle 15 alle 16 in sala Busti, si discuterà di “sfide epidemiologiche”, di “impatto sociale ed economico”, di “sforzi attuali e lacune” e poi di “strategie di sostegno”, in particolare con l’impegno dell’esperienza italiana nella lotta alla malaria attraverso “iniziative congiunte e approfondimenti condivisi”.

DA GINEVRA, DAKAR E PORTO-NOVO

Dopo l’apertura di Ciani sono previsti interventi di Stefano Vella, vicepresidente dell’organizzazione Friends of the Global Funds Europe e professore all’Università cattolica, di Francesca Maremonti, ricercatrice dell’Istituto affari internazionali (Iai), dei deputati senegalesi Abdou Mbow e Julie Zingan e dell’onorevole Ake Natonde, parlamentare del Benin. A seguire osservazioni del professore Pietro Alano, dell’Istituto superiore di sanità, di Francoise Vanni, direttrice delle relazioni esterne del Fondo globale per la lotta contro l’aids, la tubercolosi e la malaria, e di Eduard Molnar, direttore delle relazioni esterne dell’alleanza Gavi. A moderare l’incontro Vincenzo Giardina, giornalista dell’agenzia Dire.