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‘The Whale’ a Venezia 79, applausi per Brendan Fraser

L'attore è il protagonista del nuovo film di Darren Aronofsky dove interpreta un solitario insegnante di inglese alle prese con una grave forma di obesità

Pubblicato:05-09-2022 15:06
Ultimo aggiornamento:05-09-2022 15:06

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Dalla nostra inviata Lucrezia Leombruni

LIDO DI VENEZIA – Alla 79esima edizione della Mostra del Cinema un atteso ritorno: quello di Brendan Fraser, accolto in conferenza stampa da una pioggia di applausi. L’attore è il protagonista di ‘The Whale‘, il nuovo film di Darren Aronofsky (‘Black Swan’, ‘Mother!’). La star de ‘La Mummia’ interpreta un solitario insegnante di inglese alle prese con una grave forma di obesità. Nel frattempo cerca di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente (interpretata da Sadie Sink, l’interprete di Max in ‘Stranger Things’), con la quale ha perso i contatti, per un’ultima possibilità di redenzione. Per interpretare Charlie, questo il nome del protagonista di circa 300 chili, Fraser ha dovuto indossare una tuta protesica. “Ho dovuto imparare una maniera nuova di muovermi. Ho sviluppato muscoli che non sapevo di avere. Ma una volta tolta la tuta, avevo le vertigini. Un po’ come quando scendi dalla barca qui a Venezia”, ha raccontato Fraser.

“Questa esperienza mi ha fatto apprezzare chi ha un corpo simile: bisogna essere molti forti sia fisicamente sia mentalmente”, ha detto ancora l’attore. ‘The Whale’ è tratto da uno spettacolo teatrale del 2012 scritto da Samuel D. Hunter, anche sceneggiatore del film. “Mi ricordo di aver letto la recensione sul New York Times e di essermi commosso. Così ho deciso di portare questa storia sul grande schermo. Però, ci sono voluti anni prima di trovare un attore perfetto per Charlie. Ma un giorno mi sono illuminato: ho visto il trailer di un piccolo film brasiliano con Brendan e ho detto ‘è lui'”, ha svelato il regista. ‘The Whale’ è la storia “di ciò che succede dietro una porta chiusa”, ha detto Fraser. “Questa rappresenta la sfida più grande per me, Charlie – ha proseguito – è l’uomo più eroico che abbia mai interpretato. Ha un superpotere: vede il bene negli altri”. In un mondo in cui “tutti si buttano nel cinismo e nell’oscurità, abbiamo bisogno di capire che è importante credere negli altri, dobbiamo aggrapparci a questo. ‘Le persone sono davvero incapaci di non avere a cuore gli altri’, questa frase mi ha spinto a fare questo film”, ha concluso Aronofsky. “Ogni scena è una battaglia. E per Ellie, la figlia di Charlie, vedere quanto amore provi il padre per lei e quanto bene vede in lei è stupendo“, ha aggiunto Sadie Sink.


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