Disabilità, Tim Shriver e Loretta Claiborne all’Università Niccolò Cusano

Domani il confronto tra il presidente special olympics e l'atleta Usa

ROMA – Il presidente internazionale di Special olympics, Tim Shriver, sara’ l’ospite d’onore dell’incontro dal titolo ‘Sport for inclusion’ che si terra’ domani, a partire dalle ore 9, all’Universita’ Niccolo’ Cusano di Roma. Insieme a lui, sul palco dell’aula magna dell’ateneo, l’atleta Usa icona e ambasciatrice di Special olympics, Loretta Claiborne. Tim Shriver, nipote di John Fitzgerald Kennedy e Bob Kennedy, e’ impegnato in una serie di iniziative nel nostro Paese che rappresentano un’opportunita’ importante di conoscenza e sensibilizzazione sul tema dell’inclusione delle persone con disabilita’ intellettiva; non ha caso la scelta e’ ricaduta sull’Universita’ Niccolo’ Cusano, partner da anni di Special olympics Italia e fortemente impegnata sul tema.

In occasione di questo incontro alla Cusano, Tim Shriver presentera’ a studenti, pubblico e stampa interessata il suo libro ‘Pienamente vivi’ (25.000 copie vendute negli Stati Uniti), la storia avvincente di un uomo che ha dedicato la propria vita alla ricerca di cio’ che conta veramente.

Il racconto autobiografico di Tim Shriver prende le mosse dalla silenziosa eredita’ della zia, Rosemary Kennedy, e dall’influsso che la sua disabilita’ intellettiva ha esercitato sui familiari, rivelando pagine inedite della storia di una delle famiglie piu’ importanti d’America.

Tim Shriver, presidente internazionale di Special olympics, e’ il figlio di Eunice Kennedy Shriver, sorella maggiore di John Fitzgerald e Bob Kennedy e fondatrice, nel 1968, del movimento che oggi conta circa 5 milioni di atleti, con e senza disabilita’ intellettiva, presenti in 169 Paesi nel mondo.
Insieme a Tim Shriver interverra’ Loretta Claiborne, simbolo di tutti gli atleti Special olympics e delle battaglie per l’inclusione delle persone con disabilita’ intellettiva: nel 2000 la Walt Disney ha raccontato la sua vita in un film, ‘The Loretta Claiborne story’.
L’incontro e’ aperto al pubblico e alla stampa interessata.