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Crosetto contro la Germania: “Controlli sui migranti da una parte e aiuti alle ong dall’altro: geniale”

Ironia tagliente del ministro Crosetto contro la Germania che, dopo aver annunciao il sostegno alle ong, ha deciso di rafforzare i controlli contro l'immigrazione illegale: "Coerente e geniale"

Pubblicato:01-10-2023 14:41
Ultimo aggiornamento:02-10-2023 10:00
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crosetto ricoverato
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ROMA – “Si cerca di bloccare l’immigrazione in una parte d’Europa e se ne agevola il trasporto in un’altra. Coerente e geniale“. Così il ministro della Difesa Guido Crosetto su X riferendosi alla decisione tedesca di aumentare i controlli ai confini annunciata dala cancelliere Scholz.

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IERI LA NOTIZIA DEL RAFFORZAMENTO DEI CONTROLLI

Nella giornata di ieri il cancelliere tedesco Scholz aveva annunciato che la Germania rafforzerà i controlli ai propri confini per fermare il flusso di migranti illegali che arrivano da Polonia, Austria, e Repubblica Ceca. La settimana precedente, invece, la Germania aveva fatto sapere che avrebbe dato sostegno alle ong che operano nel soccorso dei migranti, decisione che aveva irritato Giorgia Meloni al punto da spingerla a scrivere un messaggio a Scholz, chiedendo chiarimenti sulle intenzioni e facendo notare che questa misura era stata presa “in modo non coordinato con il governo italiano”.


L’annuncio, ieri, dell’intensificazione dei controlli aveva fatto infuriare Fratelli d’Italia: “Si tratta dello stesso cancelliere, alla guida di una maggioranza socialista e di estrema sinistra, che si vanta di finanziare le Ong per trasportare migranti in Italia- hanno dichiarato i capigruppo di Fratelli d’Italia di Camera e Senato, Tommaso Foti e Lucio Malan-. È l’ennesima dimostrazione di quanto la sinistra sia ipocrita e imbarazzante. E allo stesso tempo attesta quanto la linea politica portata avanti dal presidente Meloni sia quella giusta: bloccare le partenze e coinvolgere i partner europei e internazionali per varare un Piano Matteo che porti sviluppo in Africa. Soltanto così è possibile contrastare efficacemente i trafficanti di uomini responsabili delle tragedie nel mar Mediterraneo”.

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